giovedì 14 aprile 2011

Cilento, Venerdì Santo, duemila in costume

Cilento Salerno, il Venerdì santo delle Confraternite, l'emozione più bella

Le congreghe,l'emozione più bella che si può provare; i canti del venerdi' santo, qualcosa sta cambiando nell’aria, si avvicina il giorno più triste e bello dell’anno, Venerdì Santo, nel Cilento, queste parole di Raffaele Meola della Confraternita del Rosario di Montecorice aprono i riti della Settimana Santa nel Cilento, dove una quarantina di confraternita girano le chiese, accettando l'ospitalità dei paesi, cantando; oltre mille i confratelli vestiti con camici bianchi, mozzette di vario colore.

Venerdì Santo, giorno più triste più bello dell’anno non potrebbe essere più sottile che a Montecorice, dove da circa cinquecento anni (prima del 1571), giovani, meno giovani rendono omaggio, solennemente vestiti, alla tomba del Cristo,in ogni frazione cilentana, “Giorno di lutto è questo”, rammentando di non dimenticare le sofferenze patite da un Dio fattosi uomo per la salvezza di noi tutti.

A Montecorice, e nella maggior parte dei paesi del Cilento, il Venerdì Santo è un giorno bellissimo, per l’amore e la voglia di tanti giovani, anziani e bambini di indossare gli abiti della Congrega; cinquecento anni dalla ondazione, la Confraternita del Rosario di Montecorice sembra una bambina, vogliosa di crescere e di essere coccolata. Lo testimoniano i “cantori” che a detta di molti, sono bravi; provano,ogni sera, da Natale, le canzoni, cercando, in modo parallelo, di tramandare i vecchi canti e di inserirne, ogni anno, qualcuno nuovo.
All’aspetto religioso è connesso quello storico-culturale. Le Confraternite del Cilento dovrebbero essere conosciute non solo in tutta Italia in quanto, forse, rappresentano un movimento unico(le altre confraternite sparse sulla penisola hanno finalità diverse) ma nel Mondo. "Ognuno di noi ha il dovere morale di far conoscere la bellezza della nostra tradizione, perché il Cilento non è solo mare, mare ed ancora mare..."
Con la collaborazione del Priore, Vincenzino Cera e l’Associazione Culturale “Pro Loco Montecorice”, durante il periodo estivo, sarà inaugurato il museo della Confraternita di Montecorice per dar modo a tutti i turisti di ammirare e (sicuramente) apprezzare questo nostro grande, immenso bene. (Giovanni Farzati)

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