giovedì 30 giugno 2011

Lboratorio delle parole

Ma dal Nord Italia continuano a giungere rifiuti speciali al Sud

“Il perpetuarsi del conferimento dal nord verso la Campania di rifiuti speciali è a dir poco paradossale”.
Lo affermano, riprendendo l’allarme dell’Isde, medici per l’ambiente e alcuni organi di stampa, scrive Metropolis web, i componenti della commissione regionale sulle ecomafie e siti smaltimento rifiuti al termine della riunione svoltasi nelle ultime ore cui erano presenti il Presidente Amato, il vicepresidente Amente, il segretario Gabriele, i commissari Aveta, Consoli, Mucciolo e Valiante Presidente della Commissione Anticamorra.
“Apprendiamo che mentre si continua a fare dietrologia e becero propagandismo sul conferimento dei rifiuti urbani napoletani fuori regione, i rifiuti speciali e pericolosi continuano ad essere sversati “legalmente” in Campania.


Flussi a cui si aggiungono quelli tristemente noti delle ecomafie” affermano i consiglieri regionali.
“Intendiamo fare chiarezza su questa vicenda con l’Assessore all’ambiente e gli uffici dell’Arpac - aggiungono - anche per capire luoghi, procedure e modalità di questi sversamenti”.
“Di certo - concludono i componenti della commissione - appare paradossale che mentre dal nord si affrettano a puntare il dito contro le nostre inefficienze, siano poi tanto zelanti a inviarci i loro rifiuti speciali. C’é bisogno allora di una grande operazione verità”.

mercoledì 29 giugno 2011

Laboratorio delle parole, Celestini il suo libro

Con queste storie irreali, fantasie catastrofiche, e appassionanti percorsi di società indesiderabili future, Ascanio Celestini riassume, i difetti del mondo che ci circonda. Nella prima parte di questo libro, parla di un piccolo paesino, dove filosofi, fanno sciopero inadeguato, e di una società che inizia a paralizzarsi, quando gli arrivano a mancare dei propri concetti fondamentali. Vi,e chi cammina in fila, e d e felice di trovarsi in quel numero successivo della fila, e chi non può reggere che gli accosta un tale nei suoi dintorni, e di certo un ribelle che afferma di essere in numero ma semplicemente Mario.E per esclusiva non può mancare la multinazionale del chiodo, concentrata alla conquista e allo sviluppo del mercato propagandosi come un tumore, che il tutto ingloba fine a disegnare il mondo, a sua forma e uguaglianza. Allontanata alla prosa di parlare con se stesso Celestini si spinge verso la sua arte Affabulatrice. Grazie ai suoi sbalzi d’intelligenza, la scrittura della poesia, e all’impegno sociale di una fantasia sempre più ribelle, in questo narro si ridacchia molto ma molto dolorosamente.

martedì 28 giugno 2011

Ciuffo seducente, 1

Agropoli,sbattuto in galera negli anni 70 poi assolto per irngraziare la Madonna costruisce una cappella

Aiuto, si sta restringendo il web

Aiuto si sta restringendo il web

Facebook sta divorando tutto il tempo che noi dedichiamo al web a spese di tutti gli altri siti. Lo rileva una analisi di Ben Elowitz, CEO e fondatore di Wetpaint. E la tabella qui sopra lo illustra perfettamente.

Se si escludono i video online e il consumo di web sul mobile, dice Elowitz, ‘’il web si sta restringendo’’ e quello che non è FB rischia di diventare presto ‘’irrilevante’’, costringendo in futuro le aziende digitali a spendere meno tempo in SEO e più energie nell’ ottimizzazione per Facebook. (lsdi)

lunedì 27 giugno 2011

Extra, i colori del cornetto

Extra, i colori del cornetto

Giovanni Farzati, Positano news, Master sullo sviluppo territoriale; per fare crescere il territorio;poi dal lato teorico si vorrebbe passare alla pratica e qui casca l'asino; questo il tema; una e mail di Simonetta Cirella che fa ridere e riflettere; artista piemontese, vive a Mercato; ultimanete ha chiuso brillantemente un master per far progredire turismo e territorio del Cilento.

"ore 8, 15 ad AGROPOLI.Vorrei fare colazione e mangiare un cornetto con un cappuccino. Niente di più semplice.Vedo una grande scritta CORNETTERIA Ordino un cappuccino e un CORNETTO.Mi dicono che per i cornetti bisogna aspettare 30 minuti perchè sono ancora in forno perchè si è svegliato tardi.....Guardo con perplessità l'ora e mi chiedo se una struttura che vende solo quasi cornetti non sia organizzata al punto di non poter servire una colazione alle 8A quel punto faccio osservare che la cosa è paradossale.Il cameriere mi prega di allontanarmi dal banco poichè non ha l'intenzione nemmeno di servire il cappuccino stizzato dalla rabbia della mia osservazione. In seguito il mio accento del Nord gli ha dato anche la possibilità di insultarmi.BENVENUTI AL SUD resta solo un illusione?"

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Capri, sbancamento abusivo

Capri, sequestrato sbancamento abusivo nel giardino di Palazzo Canale

I carabinieri della stazione di Capri (Napoli) hanno sequestrato uno sbancamento abusivo di circa 50 metri cubi che era stato realizzato, senza concessione edilizia, nel giardino di Palazzo Canale: quattro denunciati. Si tratta di uno degli edifici storici piu' importanti di Capri, abitato da Ferdinando IV di Borbone, sull'isola per lunghi periodi per praticare la caccia alle quaglie, suo hobby. Fu dimora del comandante Hudson Lowe, governatore di Capri, ed ha ospitato nobili e regnanti. (ANSA).

Laboratorio delle parole, 1

Quante cose sono state studiate durante il master sullo sviluppo territoriale per fare crescere il nostro territorio!!!

Poi dal lato teorico si vorrebbe passare alla pratica e qui casca l'asino.

ore 8, 15 ad AGROPOLI.

Vorrei fare colazione e mangiare un cornetto con un cappuccino. Niente di più semplice.

Vedo nei pressi di un mercato coperto una grande scritta CORNETTERIA

Ordino un cappuccino e un CORNETTO.

Mi dicono che per i cornetti bisogna aspettare 30 minuti perchè sono ancora in forno perchè si è svegliato tardi.....

Guardo con perplessità l'ora e mi chiedo se una struttura che vende solo quasi cornetti non sia organizzata al punto di non poter servire una colazione alle 8

A quel punto faccio osservare che la cosa è paradossale.

Il cameriere mi prega di allontanarmi dal banco poichè non ha l'intenzione nemmeno di servire il cappuccino stizzato dalla rabbia della mia osservazione. In seguito il mio accento del Nord gli ha dato anche la possibilità di insultarmi.

BENVENUTI AL SUD resta solo un illusione.

CREDO IN EFFETTI CHE L'UNITA' DELL'ITALIA SIA ANCORA UN ALTRA ILLUSIONE.

Credo che sia stato meglio cosi per tutti ma credo che non potro mai più rimetterci i piedi e fare una CATTIVA PUBBLICITA' e dire tristemente che non si sa da dove cominciare.

VORREI CREARE UNA PAGINA SU INTERNET DOVE TUTTE LE PERSONE POSSANO DARE SFOGO AI LORO MALSERVIZI PERO' DIRE ANCHE QUANDO I SERVIZI SONO EFFICIENTI dato che dopo, sono andata a fare colazione da una signora anziana che era a pochi passi da li, dove mi ha servito un cornettone stupendo e un cappuccino delizioso e poi con una gentilezza squisita che mi ha scaldato il cuore.

DENUNCIAMO QUESTI FATTI SENZA FARE NOMI MA PROVIAMO A CAMBIARE QUALCOSA

RINGRAZIO TUTTI COLORO CHE VORRANNO E SOSTERRANNO QUESTA INIZIATIVA.

domenica 26 giugno 2011

Vento dell'Africa, campi estivi a Siculiana, Agrigento

Siculiana (Agrigento) da luglio campi estivi e il Museo della memoria

Un’esperienza di vacanza-formativa all'insegna del divertimento e della sperimentazione di stili di vita sostenibili con attività di cooperazione volontaria per la ricerca sul campo, per la progettazione e l'allestimento del nascente Museo della Memoria di Siculiana; l'Associazione Leisure and Tourisme, nell’ambito del progetto “Memoria e Identità” organizza dei campi estivi a Siculiana dal 25 Luglio al 07 Agosto 2011 e dal 17 al 31 Agosto 2011; finalizzati alla progettazione partecipata del nascente Museo della memoria, che l'associazione ALT ( Associazione Leisure and Tourisme) realizzerà dopo l'estate.

I campi sono aperti a tutti: giovani, studenti, famiglie e coppie; visite guidate, momenti formativi, escursioni nella riserva di Torre Salsa; giornate al mare; ecco l'offerta:Queste le attività previste dal programma:Visite guidate al Castello Chiaramonte del XIV° sec., al Santuario del SS. Crocifisso, ai monumenti locali; escursione presso la Riserva Naturale Torre Salsa gestita dal WWF; giornate da trascorre al Mare presso la località balneare di Siculiana Marina.


-Partecipazione a scelta di almeno uno dei tre laboratori previsti per il progetto ”Memoria e Identità”:

Laboratorio ricerca etnografica,
laboratorio per la progettazione partecipata del nascente Museo della Memoria,
laboratorio di lavorazione dell’argilla ( ceramica ).
Alla fine del campo sarà rilasciato un attestato di partecipazione relativo alla progettazione del Museo della Memoria.

La quota di iscrizione è di 150,00 euro per una settimana compreso vitto e alloggio, oppure 290,00 euro per due settimane compreso vitto e alloggio

Le iscrizioni avvengono esclusivamente On Line sul sito www.sviluppocultura.com , dove è possibile trovare tutte le informazioni in dettaglio

Laureana, pop art, olio di cuore di caos

La pop art e la pittura di Maria Rosaria Rizzo, la pop art di Giovanni Farzati, giornalista di Positano news, hanno aperto le manifestazioni dell'estate di San Martino (Laureana); intervenuto un numeroso pubblico, commenti entusiasti sia per la spontanea pittura della Rizzo che per i collage fotografici di Giovanni Farzati, in stile pop anni 60 nella scia di Warhool.

La pop art di Farzati; il trionfo del casuale da dove nascono immagini appariscenti; "l'uomo che parlava ai fagioli"; "Cuore, olio di semi di caos", i due artisti, anzi, una pittrice e un giornalista per una sera prestato alla pop art; passione che coltiva comunque; sono stati presentati dal presidente della Pro Loco San Martino-Laureana Angelo Niglio.

Apertura dell'estate di Laureana, non solo pop art e pittura ma anche foto&versi, quando la poesia sposa la fotografia e viceversa. s.r.

sabato 25 giugno 2011

Codacons Napoli

Napoli, sommersi dalla spazzatura, il Codacons si schiera dalla parte dei cittadini

Giovanni Farzati, Positano news, il Codacons scende virtualmente in piazza contro il grave disagio dei rifiuti di Napoli; lo ha fatto lanciando un'iniziativa finalizzata a permettere ai residenti letteralmente di ottenere un risarcimento danni pari a 2.000 euro a testa, come scrive in un lungo articolo risparmioemutui.it, al riguardo, per aderire c'è tempo fino al 31 luglio del 2011. Il tutto sotto lo slogan "Sei stanco di vedere Napoli inondata dall'immondizia? Sei stanco di vivere sommerso dai rifiuti? E' ora di dire basta!" D'altronde, e le cronache di questi giorni lo confermano, la situazione a Napoli per quel che riguarda i rifiuti è diventata insostenibile; ormai il problema si protrae da anni e mai nessuno è riuscito a far fronte ha questa emergenza; poi con il caldo i cumuli di immondizia emanano cattivo odore, e c'è il rischio diossina con i roghi.

Quindi, oltre al danno non solo la beffa, ma anche rischi molto elevati per la salute; per questo con l'azione collettiva del Codacons si punta quantomeno a garantire un risarcimento ai cittadini che stanno pagando per tutti. giovannifarzati@hotmail.com

Napoli, emergenza rifiuti, probabile decreto

Napoli, emergenza rifiuti; quello che potrebbe essere in cento parole

Giovanni Farzati; La città brucia, decine di roghi, rischio epidemia; potrebbe arrivare il decreto del governo sullo smaltimento fuori regione; unica condizione: la durata dell'autorizzazione, 60 giorni; a inizio settembre tutto come prima; a settembre potrà attuare il suo piano rifiuti il sindaco, senza inceneritori né discariche, ma! se sarà così, a metà settembre avremo di nuovo Napoli invasa dai rifiuti, che disastro!

Scaccia a Salerno

Pino Scaccia si racconta sul suo blog, un auto mi aspetta per portarmi a Salerno


L’altro giorno sono tornato a Saxa per un brindisi collettivo: baci abbracci poche parole e un saluto in rima di Vincenzone Mollica. Mi sembra di non essere mai uscito e comunque non ho avuto ancora il tempo di pensarci. Non ho mai usato agende nè calendari (il ritmo, come già detto, era ordinato dalle notizie) ma adesso sono costretto perchè gli impegni cominciano ad essere tanti e variegati. La promozione dei due libri (con appuntamenti naturalmente diversi) e poi convegni incontri festival estivi. Divertente, anche se faticoso. Intanto, vi comunico quelli a ridosso: domattina vado a Trieste dove alla sera si registra il “premio Marco Luchetta” che andrà in onda su Raiuno il sabato successivo. Domenica sarò di ritorno, ma già un’auto mi aspetta per portarmi a Salerno per il premio giornalistico. Mai che capitassero due posti vicini, troppo facile. E per ora non vi dico il resto: povero ricchissimo gabbiano. Poi vi racconto tutto.

venerdì 24 giugno 2011

www.petizionionline per una strada

www.petizionionline.it, salviamo una strada del Cilento

Giovanni Farzati, Positano news; un gruppo di cittadini ha ideato una raccolta di firme on line, per cercare, dal basso; di portare avanti una battaglia per la sistemazione della strada provinciale che collega Futani a Pisciotta, ridotta male; domenica 19 giugno è partita nei 4 comuni interessati la raccolta delle firme...da recapitare alla Provincia di Salerno... sulla situazione della strada Provinciale Futani - S Mauro - San Nicola di Centola - Caprioli - Pisciotta.

Possono firmare tutti i residenti nei comuni di Futani - San Mauro la Bruca - Centola - Pisciotta; hanno aderito firmando anche i Sindaci di Futani - Centola - Pisciotta e alcuni consiglieri della Lista la Colomba di San Mauro la Bruca. Contattateci e Firmate perché la strada la nostra strada non ha colore politico. (giovannifarzati@hotmail.com)

Salerno record di emigranti, uno studio

Rapporto italiani nel mondo 2011, Salerno (e provincia) record di emigranti

E' sconfortante ed aggiungiamoci tranquillamente anche frustrante, quanto emerge dall'ultimo 'Rapporto italiani nel mondo 2011' presentato dalla Fondazione Migrantes a Roma il 21 giugno 2011 e nel quale viene scattata quella che è la fotografia nazionale in materia di emigrazione italiana.
Senza voler essere catastrofici ad ogni costo, come scrive il sito virgiliosalerno, anche in considerazione di quello che (almeno sulla carta) potrebbero essere le possibilità di rilancio del nostro territorio, quella che fino a poco tempo fa era una semplice sensazione basata sulle storie e le esperienze di parenti, amici e conoscenti, adesso viene avvalorata e confermata da numeri freddissimi ed impietosi che rendono la provincia di Salerno una delle maggiori province italiane per numero di emigranti (la quarta provincia d'Italia nella speciale classifica) e meglio non va per la Regione Campania che si fregia (titolo di cui avremmo fatto tutti volentieri a meno) del secondo posto in graduatoria dietro soltanto alla Sicilia.
Fermo restando che i motivi che spingono i salernitani ad abbandonare la propria terra sono svariati e spesso meramente volti alla formazione professione (nel rapporto si parla anche di Erasmus), non essendo analista di professione e non volendo correre il rischio di incappare in clamorosi errori di valutazione o di interpretazione dei dati, mi limito a riportare alcuni degli stralci più significativi dell'intervento della sociologa Delfina Licata, nonchè capo redattore del “Rapporto Italiani nel Mondo” della Fondazione Migrantes, il cui intervento completo è consultabile qui. Inoltre, per tutti gli approfondimenti del caso, far riferimento al sito chiesacattolica.it nel quale è possibile reperire tutto il materiale relativo al Rapporto.

'Al 1 gennaio 2011 gli iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero sono 4.115.235 di cui il 47,8% donne (1.967.563) con un aumento di quasi 90 mila unità rispetto all’anno precedente...
La Sicilia, con 666.605 cittadini, si conferma prima regione di emigrazione (16,2%), seguita da Campania (426.488, 10,4%), Lazio (365.862, 8,9%), Calabria (356.135, 8,7%), Lombardia (318.414, 7,7%) e Puglia (315.735, 7,7%). A seguire troviamo Veneto Piemonte, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Basilicata, Liguria, Marche, Sardegna, Molise e Trentino Alto Adige e la Valle d’Aosta che chiude la graduatoria delle regioni italiane con 4.439 cittadini (0,1%).
Basta scorgere velocemente la graduatoria per capire che l’emigrazione italiana ha coinvolto tutto il territorio nazionale e che ancora oggi il passato migratorio dell’intero Paese è evidente nella diversificazione dell’origine migratoria di coloro che sono iscritti nell’Anagrafe del Ministero dell’Interno.
Quanto detto appare ancora più chiaramente se scendiamo a un livello più particolareggiato di analisi ovvero a quello provinciale dove si susseguono: Roma, Cosenza, Agrigento, Salerno, Napoli, Catania, Palermo, Avellino, Lecce e Potenza, mentre subito dopo troviamo Treviso e Milano. Torino è in 16a posizione e Udine in 18a...' (fonte: Intervento Delfina Licata su chiesaccatolica.it)

Parliamone come al solito insieme, alla ricerca delle cause 'evidenti' e quelle che magari possono sfuggire. Lo spazio commenti è sempre aperto a testimonianze e contributi ed è possibile lasciare il proprio punto di vista anche sulla Pagina Fan del Blog di Salerno su Facebook.

Sapri, morta la moglie del giornalista Luppino

Sapri, morta la moglie del giornalista Tonino Luppino, lui la ricorda così, nel ricordo di Rosita

So molto bene che il silenzio è spesso più eloquente delle parole! Però, considerato che sono loquace ma anche padrone del silenzio, grazie alla mia vitale esperienza con i miei amati monaci Certosini, voglio affidare a questo mio intervento le sensazioni vissute nei giorni scorsi. Sinceramente, credetemi !, non immaginavo questa stima e questo illimitato affetto nei confronti di mia moglie Rosita, venuti fuori magicamente dopo la sua scomparsa, attraverso le commoventi parole della dirigente scolastica Evidea Ferrara, al termine della funzione religiosa nella chiesa dell' Immacolata, delle suo colleghe e delle sue amiche , nei giorni della degenza presso il reparto di medicina dell' Ospedale di Sapri . Già, l' Ospedale: quanta professionalità ho riscontrato nel personale medico e paramedico , in questo indispensabile nosocomio di frontiera, che merita di essere valorizzato e non smantellato in modo indolore ! Rosita , ha convissuto col dolore della malattia in modo dignitoso, sperando contro ogni speranza. Avrei voluto vivere con lei altri anni ancora, oltre ai diciotto vissuti, ma mi ha confortato la sua frase pochi giorni prima che lasciasse la vita terrena : " sia fatta la volontà del Signore ! ". Lo scrittore Carlo Cassola ha scritto che "quando si prova il dolore, non si può più voler male a nessuno"! Com'è vero! Grazie a Rosita, che miracolo!, oggi voglio bene a tutti , e, come dice e canta Jovannotti, segnato dalla morte della mamma, " voglio far ballare ed entusiasmare ........" ! Stamane, ho ricordato una bella poesia di Sant' Agostino, il massimo pensatore cristiano del primo millennio. Parlo de " La morte non è niente". E' bellissima, consolante e piena di fede come un uovo! Scrive il Santo d' Ippona..." Prega, sorridimi, pensami ! Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme". E ancora: " Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace !" . Ringrazio di cuore tutti : parenti, amici e conoscenti! Tutti mi hanno confermato che ho vissuto con una donna con l' iniziale maiuscola!!! ( Tonino Luppino)

giovedì 23 giugno 2011

Politica arrabbiata in Tv

Politica o casino di frontiera? tv o casino totale?


Politica arrabbiata in Tv

Giovanni Farzati, Positano news; "Bella deputata, sotto le mutande ho una sorpresa per te"; l’ultima frontiera del dibattito politico: minacciare di mostrare gli attributi sessuali; un leghista doc, Massimo Polledri, cinquantenne neuropsichiatra piacentino; uno che il motto di Bossi sembra averlo preso fin troppo alla lettera; oggi, nel corso di Agora’; - avevo deciso di fare astinenza di tv per un mese, ma ci sono cascato di nuovo in poltrona davanti allo schermo- è successo nel corso di Agorà; talk show di Rai 3 condotto da Andrea Vianello.

In studio si parla della verifica di maggioranza. Picierno sostiene la tesi del doppio-gioco leghista: “La Lega a Pontida lancia segnali di celodurismo, e poi arriva a Roma e si cala le braghe”; Polledri alla deputata democratica risponde: “Se ci caliamo le braghe noi, puo’ esserci una bella sorpresa per te…”. In studio si crea imbarazzo; nel mio piccolo, ho decisao di buttare la tv dalla finestra, guardando prima se passa qualcuno che potrebbe finirgli in testa! giovannifarzati@hotmail.com

Film Vassallo

Roma,iniziate le riprese film su Angelo Vassallo

Sono iniziate le riprese del film dedicato ad Angelo Vassallo ed alla sua terra, intitolato "Al di là del mare. La storia di Angelo Vassallo". Il documentario di Luca Pagliari, attraverso una lunga serie di testimonianze e d'immagini, racconta chi era il Sindaco pescatore, il suo modo di essere, ne dà notizia cilentonews.it. Il video, che gode del patrocinio del Ministero dell'Ambiente, avrà una durata di circa 45 minuti. L'anteprima il 5 settembre 2011.

Castellabate di sabbia

Castellabate, castelli di sabbia (15-17 luglio)

Tre giornate di gare davvero particolari a colpi di sculture di sabbia, organizzate e coordinate dal corso di pittura Extramedia dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli in collaborazione con Legambiente.. Le composizioni saranno dedicate, appunto, al tema del paesaggio e dalla salvaguardia dell’ambiente, come scrive giornaledelcilento.it, l’appuntamento è dal 15 al 17 luglio nella spiaggia di Marina Piccola a Santa Maria di Castellabate.
Per informazioni è possibile iscriversi al gruppo di facebook “CASTELLI DI SABBIA NEL CILENTO” oppure inoltrando una mail a extramedia@ymail.com

Laboiratorio delle parole 1

E’ stato il pilota, che insieme con il suo secondo, fu abbattuto dagli iracheni nella guerra in Iraq nel ‘91. Gianmarco Bellini e Maurizio Cocciolone sono stati i primi prigionieri di guerra italiani, dopo gli ultimi del secondo conflitto mondiale. Per quarantasette giorni, l’Italia è rimasta col fiato sospeso per la loro sorte e i timori venivano acuiti dalle immagini cruente che, per la prima volta, le tv trasmettevano in diretta nelle case. Ma per lo Stato italiano il colonnello Bellini non è mai stato prigioniero di guerra. Questa vicenda, poco conosciuta ai più, è nelle pagine di Notte in Arabia. Vita e storia di Gianmarco Bellini, il ragazzo che voleva volare (Bellini & Cocciolone, Iraq ’91) il libro nato dai racconti che il colonnello - medaglia d’argento al valor militare - ha consegnato all’autore Francesco Di Domenico. Il volume, edito dalla BoopenLED, raccoglie anche i sogni e le speranze e la passione per il volo e l’arma aeronautica che Bellini ha provato fin da ragazzo e che ha confermato giorno dopo giorno proprio come quando, nella notte del 17 gennaio del 1991, decise di portare a termine la missione assegnatigli. Notte in Arabia segue il percorso di vita che portò Bellini a diventare un pilota di Tornado, a quei tempi la più micidiale macchina da guerra in volo, e racconta i quarantasette giorni di prigionia e le torture. Giorni in cui le autorità aeronautiche hanno riconosciuto il pilota Gianmarco Bellini prima “assente dal servizio” e poi “a disposizione del comando”: si bombardò ma non fu guerra?
Venerdì ne sapremo di più. Conduce la presentazione lo storico e giornalista Maurizio Ponticello. Presenti l’autore Francesco Di Domenico, il Colonnello Gianmarco Bellini e, per la casa editrice, il curatore del volume Lucio Ricci.
Notte in Arabia. Vita e storia di Gianmarco Bellini,il ragazzo che voleva volare (Bellini e Cocciolone, Iraq ’91)/Francesco Di Domenico/ Boopen LED.
La storia di Gianmarco Bellini, i suoi sogni giovanili e la sua voglia di servire la Patria in quella che fu la prima guerra che vide impegnata la nostra Nazione dopo l’ultima mondiale. I fatti sono noti. Durante la notte del 17 e il 18 gennaio 1991 il Tornado guidato dall’allora Maggiore Gianmarco Bellini e dal capitano Maurizio Cocciolone, fu l’unico velivolo italiano a portare a termine la missione assegnata. In seguito alla scelta eroica di proseguire, nonostante le difficili condizioni atmosferiche, i due ufficiali furono fatti prigionieri dagli iracheni. Il Colonnello Bellini si racconta all’autore del volume, Francesco Di Domenico, illustrando anche le tristi vicende che l’hanno visto protagonista. Le emozioni provate nei quarantasette giorni di prigionia sono narrati con viva partecipazione, ma il libro racconta anche dei sogni di ragazzo del colonnello, la sua passione per il volo, il sacrificio negli affetti per servire la Patria.
Il libro è stato presentato lo scorso 15 marzo in Senato, presso la sala Nassyria, dagli onorevoli Maurizio Gasparri e Domenico Gramazio alla presenza dell’autore e del Colonnello Bellini.

Lampedusa e la Jolie

Lampedusa, la bella Jolie al centro immigrati

Giovanni Farzati, Positano news, a giudicare la realtà, spesso dipende dai punti di vista, non è tutto bianco o nero; riflettori accesi anche su realtà drammatiche come gli immigrati di Lampedusa…la visita della Jolie è servita a richiamare ancora di più l’attenzione sulla tristissima vicenda degli sbarchi

Nel bene o nel male;un nome famoso come il suo ci mette la faccia e la gente la sta a sentire di più; artisti famosi e miliardari viaggiano molto, adottano bambini, fondano associazioni benefiche, investono denaro per gli altri, cercano di trasmettere nel mondo anche contenuti… oltre all’ultimo film; c’è da ammirarli, io se fossi ricco e famoso veramente avrei una sensazione di poter cambiare, almeno un po’, il mondo; ricco e famoso? ma! giovannifarzati@hotmail.com

Web visto da Positano news, cambia il vento

WEB visto da Positano news, "Cambia il vento"

Giovanni Farzati, Positano news, il comitato nazionale «Se non ora quando», ha espresso sconcerto di fronte alla campagna pubblicitaria lanciata dal Partito democratico, come scrive Corriere della serta.it, per lanciare la Festa dell'Unità di Roma. «L'abbinamento fra lo slogan "Cambia il vento" e l'ennesima immagine strumentale del corpo femminile», si legge in una nota, «ci lascia stupite e attonite. Il comitato protesta ancora una volta di fronte all'uso del corpo delle donne come veicolo di messaggi che nulla hanno a che fare con esso e invita il Partito democratico romano a ritirare la campagna, anche per rispetto verso milioni di donne italiane il cui voto è stato fondamentale nelle amministrative e nei referendum nazionali del 12 e 13 giugno».

DONNE PD - «Il Pd di Roma ha sempre prestato grande cura all'immagine della donna nella sua attività di comunicazione ed è sempre stato attivo nelle mobilitazioni a loro sostegno. Sorprende quindi le donne del partito rappresentate nella Conferenza regionale e romana, lo scivolone realizzato con il manifesto della Festa remocratica romana di quest'anno, da cui si dissociano fermamente, ribadendo che l'uso strumentale del corpo delle donne è bandito dalla nostra cultura ed azione politica». Lo scrive in un comunicato la Conferenza regionale e romana delle donne democratiche giovannifarzati@hotmail.com

Paestum, libro inchiesta, I Vandali, sarà presentato sabato

Paestum, sabato sarà presentato il libro inchiesta Vandali, assalto alle bellezze d'Italia

«I vandali che ci interessano» scriveva Antonio Cederna nel ’56 in I vandali in casa (ora ripubblicato da Laterza), «sono quei nostri contemporanei […] i quali, per turpe avidità di denaro, per ignoranza, volgarità d’animo o semplice bestialità, vanno riducendo in polevere le testimonianze del nostro passato».
Proprio dal grande giornalista Cederna, Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo ripartono per descrivere l’attuale stato del nostro patrimonio culturale, del quale ci «vantiamo sempre. Fino a fare addirittura la parte dei “ganassa”».
Dall’inchiesta dei due giornalisti del «Corriere della Sera» è nato Vandali, L’assalto alle bellezze d’Italia, appena uscito per Rizzoli, un libro che è una pugnalata al cuore del Bel Paese e, allo stesso tempo, illuminante soprattutto per coloro che in genere rimangono indifferenti di fronte allo sfacelo che si sta consumando sotto i nostri occhi (almeno la speranza è questa).Al “Lido Girasole” sabato 25 giugno alle 20.30 Sergio Rizzo presenta: “VANDALI. L’assalto alle bellezze d’Italia”. Intervista Romina Rosolia (giornalista

mercoledì 22 giugno 2011

La letetra a Grillo, sangue infetto

La lettera al blog di Grillo da parte del Comitato Vittime sangue infetto

"Caro Beppe,
chi ti scrive è il “Comitato vittime sangue infetto”, realtà nata spontaneamente da un gruppo eterogeneo di persone colpite dalla vicenda scandalosa del sangue infetto, la pagina più nera di Tangentopoli: quella scritta sulla pelle della gente.
Plasma umano, reperito a basso costo negli Stati Uniti (nei ghetti delle grandi metropoli e nelle carceri di Arkansas e Alabama) così come in alcuni Paesi centro-africani, fu introdotto in Italia a partire dagli anni Settanta in modo del tutto illegale. Sangue di provenienza illecita o non certificata, che, senza essere sottoposto ad alcun controllo, veniva trasfuso nei corpi ignari di cittadini in cerca di aiuto e improvvisamente affetti da nuove, impreviste malattie. Vittime non di un errore medico, ma di un piano premeditato fondato sulla connivenza tra la (mala) politica prezzolata (te li ricordi Poggiolini & co.?) e una ristretta cerchia di aziende farmaceutiche specializzate nel trattamento e nel commercio di emoderivati.
Da allora, quasi 4.000 morti e più di 80.000 infettati, una vera e propria strage “silenziosa” veicolata attraverso l’operato di “persone” prive di scrupoli il cui delitto, ancora impunito, è stato quello di utilizzare - senza i dovuti controlli e con la complicità di funzionari corrotti - sangue infetto reperito a basso costo.
Aids, epatite B e C, sono le malattie che hanno colpito le persone sottoposte a trasfusione di sangue infetto; vittime che ancora oggi, a distanza di più di vent’anni sono in attesa di quella giustizia che porti alla condanna dei responsabili di questa strage, causata dalla logica del profitto, nonché ad un equo risarcimento civile.
Dopo anni di estenuanti battaglie andate a vuoto, il nostro gruppo ha realizzato un sito www.vittimesangueinfetto.com nato dall'esigenza di tutte le vittime di avere un punto di riferimento, di discussione, di consulenza e di informazione reale su questa vicenda. Il sito è rivolto anche a tutte quelle vittime che una volta colpite, si sono chiuse in solitudine, per vergogna e per timore dell’isolamento sociale. Ma ti sembra possibile che dobbiamo anche vergognarci della nostra condizione? Non dovrebbero essere i responsabili di questi “delitti” a provare vergogna?
Un'ulteriore vergogna è rappresentata dal fatto che non è mai stato dato seguito a quanto previsto dalla legge 222/07, di cui alla finanziaria del 2008, con la quale sono stati stanziati 180 milioni di euro dal 2008 in un piano pluriennale, per chiudere tutto il contenzioso in essere con chi ha diritto al risarcimento. Contenzioso che all'epoca investiva 7.356 contagiati, che rappresentano solo una piccola parte del numero degli infettati che chiedono giustizia! Di quei soldi, nemmeno un centesimo ci è stato dato!
Non avendo avuto alcun riscontro dalle Istituzioni, relativamente alle nostre più che legittime richieste, lo scorso anno abbiamo organizzato, per un mese consecutivo, un presidio davanti Montecitorio con l'intento di sensibilizzare coloro che dovrebbero tutelarci e dare delle adeguate risposte; presidio sospeso a distanza di 30 gg, in attesa e con la speranza che tutte le azioni di sensibilizzazione alla nostra causa sortissero gli effetti desiderati.
Durante il presidio siamo venuti a contatto con giornalisti, politici, giudici, avvocati e persone implicate direttamente o indirettamente in questa vicenda, purtroppo fino ad oggi abbiamo ricevuto solo promesse mai mantenute. Anche le Associazioni preposte alla tutela dei nostri diritti hanno dimostrato poca trasparenza nei nostri confronti. Non possiamo più accettare di essere presi in giro! Ma in fondo, cos'è che abbiamo chiesto? E’ forse troppo pretendere che i responsabili di questo scempio vengano puniti? E' forse troppo chiedere che la nostra storia venga messa a conoscenza dell'opinione pubblica? E’ forse troppo pretendere il riconoscimento di un risarcimento economico uguale per tutti? Chi ci ripaga per le nostre vite distrutte? Chi ci ripaga per l’isolamento sociale cui siamo soggetti, perché considerati degli appestati? Chi ci ripaga per il fatto che nessuno ci prende a lavorare? Chi ci ripaga per lo “scippo” della nostra dignità? Se Tremonti intende mantenere i “conti puliti” con il sangue infetto dei malati, se lo può scordare! Oggi 21 giugno siamo stati sotto il Ministero dell'Economia e Finanza, nonché sotto Montecitorio e dopo molte insistenze, siamo stati ricevuti dalla d.ssa Piga alla quale abbiamo nuovamente rappresentato le nostre richieste.
Beppe, ti scriviamo per chiederti di darci voce, una voce per troppi anni rimasta inascoltata. Aiutaci ad abbattere il muro di omertà oramai ventennale riguardo a questa strage nascosta e “dimenticata” perché troppo scomoda! Hanno deciso di seppellirci ancor prima di morire ma non glielo permetteremo, siamo cittadini di questa Italia che traballa sotto il peso delle ingiustizie! Il nostro motto è “ADESSO E’ ORA DI DIRE BASTA” e, come dici sempre tu, loro non si arrenderanno mai, noi neppure!". Vittime del sangue infetto

Test invalsi senza pace

Test Invalsi senza pace.

Un errore nella griglia di correzione delle prove di italiano e matematica, affrontate lunedì da circa 600mila studenti di terza media, ha riacceso ieri le proteste dei sindacati (non tutti) contro i test nazionali, usati per "misurare" la preparazione degli alunni, come scrive il Sole24 ore, il tutto nella giornata in cui i lavoratori dell'Istituto di valutazione hanno protestato davanti alla sede del ministero dell'Istruzione, per denunciare che sono scaduti o stanno per scadere i contratti a termine di 46 persone, a cui si aggiungono i contratti di 10 collaboratori. «Non è più sostenibile - hanno spiegato i manifestanti - portare avanti un Istituto di ricerca che ha solo 22 lavoratori stabili».

Ad allertare gli insegnanti - che avevano già corretto le prove - sugli errori nelle griglie di correzione dei test Invalsi è stata, lunedì sera, una e-mail inviata ai dirigenti scolastici: il responsabile del servizio di valutazione dell'Istituto, Roberto Ricci, segnalava un problema tecnico nelle griglie che avrebbe falsato il voto finale. Nessun problema se il punteggio di italiano è uguale a superiore a 21, spiegava il messaggio. Sotto i 20 punti è indispensabile ricontrollare le risposte del gruppo A. Se le risposte corrette sono 16, bisogna ricalcolare tutto.

Problemi anche per matematica, nelle domande D2 e D9: se il candidato ha fornito tre risposte esatte su quattro bisogna ricalcolare punteggio e voto con la maschera corretta. Tutto liscio, invece, per le prove corrette manualmente. Ieri mattina l'Invalsi ha inviato una «maschera» corretta per rivedere i compiti, mentre il Miur ha confermato la piena validità della prova.

Sul piede di guerra Cobas e Gilda, che tornano a chiedere l'eliminazione dei quiz. Il segretario generale della Flc-Cgil Mimmo Pantaleo parla di «un ministero allo sbando». Mentre il segretario generale della Cisl Scuola Francesco Scrima, pur definendo l'incidente «deprecabile», non intende associarsi ad «affrettati plotoni di esecuzione». Oggi, intanto, si apre con la prova scritta di italiano l'esame di Stato per 495.771 studenti. (V.Me.)

Diete, il finocchio per depurarsi

Diete, il finocchio per depurarsi

Quando si vuole perdere peso e depurarsi, è necessario adoperare la dieta giusta e ideale affinché il fisico e l’organismo possano liberarsi delle tossine in eccesso.



Il finocchio è una verdura molto utile nella dieta, perché contiene molte sostanze utili per liberare il fisico da sostanze nocive in esubero e quindi uitile a depurare il nostro organismo.



Soprattutto il finocchio si presta a diverse preparazioni in cucina, bastano pochi accorgimenti per variare il suo uso e consumo a tavola.



La dieta che vi consigliamo oggi, prevede un regime alimentare con il finocchio come alimento principale.



La colazione che vi consigliamo prevede una tazza di latte parzialmente scremato, circa 200 ml, da unire a un eventuale caffè di orzo e circa 30 gr. di cereali integrali.



Il pranzo e la cena prevedono un contorno sempre a base di finocchio, unito eventualmente ad altre verdure, e condito con aromi e spezie e un cucchiaio di olio extravergine di oliva.



Si consiglia si consumare sempre due portare diverse ad ogni pasto, avendo cura di controllare le quantità che devono essere misurate e mai eccessive.



Allo stesso anche i sapori e i profumi che accompagnano i piatti, devono essere utilizzati con parsimonia, per ottenere dei piatti saporiti ed equilibrati.



Il sale deve essere assunto in quantità circoscritte, questo può essere integrato con l’origano, la salvia, o il timo, in quanto molto profumati e stuzzicanti.



Pranzo: scegliete tra 60 grammi di pasta tipo penne, o riso integrale.

Potete condire con del pomodoro fresco o verdure grigliate. Per il secondo è prevista un’insalata di finocchio con patate lesse, e o uova sode.



La cena prevede un piatto proteico a base di carne magra o pesce azzurro, unito sempre a un piatto di verdura che abbia il finocchio come alimento principale.



Il finocchio può essere consumato cotto o crudo, e in entrambi i casi, i piatti sono sempre gustosi e saporiti.



Uniti con patate lesse o zucchine e carte a julien si ottiene un’ottima insalata estiva, fresca e digestiva.



Tiziana Cazziero

Battipaglia, apre lo svincolo con apertura al traffico

Battipaglia, inaugurazione svincolo con apertura al traffico

Battipaglia domani 23 giugno 2011, alle ore 10.30, si svolgerà la cerimonia di inaugurazione dei lavori di ammodernamento del nuovo svincolo di Battipaglia e asta di raccordo con la strada statale 18, con apertura al traffico.

PROGRAMMA

Introduzione

SEBASTIANO WANCOLLE
Capo Compartimento dell'Ufficio per l'Autostrada SA-RC

Interventi
PIETRO CIUCCI
Presidente ANAS spa

GIOVANNI SANTOMAURO
Sindaco di Battipaglia

EDMONDO CIRIELLI
Presidente Provincia di Salerno

STEFANO CALDORO
Presidente della Regione Campania

Conclusioni
ALTERO MATTEOLI
Ministro alle Infrastrutture e dei Trasporti

Benedizione
S.E. Rev.ma Mons. LUIGI MORETTI
Vescovo di Salerno-Campagna-Acerno

Auto e moto d'epoca a castellabate

Castellabate, 26 giugno raduno auto e moto d'epoca

Il Club Antichi Motori, che ha sede ad Omignano Scalo, nasce con lo scopo di .

Per il 26 giugno, dalle 9.00 alle 17.00, il Club Antichi Motori ha organizzato il 6° raduno auto e moto d'epoca “Benvenuti a Castellabate”, un’occasione di incontro e di scambio culturale per tutti gli appassionati dei motori antichi.

PROGRAMMA:

Tappe: Prignano Cilento - Agropoli - Castellabate - Agnone Cilento

Raduno dei veicoli storici ore 9.00-10.30, presso la Piazza Municipio di Prignano Cilento

Iscrizioni ore 9.00-10.30, con distribuzione di gadget e colazione

Partenza ore 11.00, il corteo procederà alla volta di Agropoli e di Castellabate

Prima sosta ore 12.00, visita guidata al centro storico di Castellabate

Pranzo presso il ristorante “Il Capriccio”, Castellabate

Premiazione veicolo più vecchio, equipaggio più anziano e equipaggio proveniente da più lontano

Passeggiata ad Agnone Cilento

Seconda sosta bar lungomare Agnone Cilento

Costi: iscrizione € 10,00, è obbligatoria la prenotazione per il pranzo entro le ore 19.00 del 24 giugno 2011, la prenotazione del pranzo vincola al pagamento pranzo € 25,00, € 12,00 pranzo bambini

GS Legionari Padova, il medico risponde

Nell'articolo Ipertensione e corsa abbiamo visto come si debba comportare il runner iperteso; molti amatori con pressione a riposo normalissima non superano però la visita sportiva a causa dell'ipertensione sotto sforzo. Lo stupore in genere è grande visto che il soggetto sta benissimo
Esiste una profonda differenza fra chi è normalmente iperteso e chi ha una pressione alta solo sottosforzo.
Iperteso costante – L'idoneità sportiva viene negata (per esempio in presenza di pressioni superiori a 140-90 mmHg) perché, se la pressione viene controllata con farmaci, questi farmaci sono in genere considerati dopanti (betabloccanti, diuretici ecc.). Se non esistono danni d'organo (disturbi di tipo retinico o ipertrofia cardiaca eccessiva), l'attività fisica è indicata perché in genere non innalza oltre misura la pressione sotto sforzo e, anzi, contribuisce ad abbassarla per il fenomeno dell'ipotensione post-sforzo. Insomma il soggetto può fare sport, ma non gare. La posizione è abbastanza discutibile, visto che molti atleti che soffrono d'asma possono assumere cortisonici e gareggiare.
Iperteso solo sotto sforzo – I valori accettati massimi sono 230-100 mmHg; valori che francamente sono già abbastanza alti. Durante la pratica dell'attività fisica, paradossalmente un iperteso sotto sforzo è in una situazione peggiore di un iperteso normale e quindi va necessariamente indagata la causa del problema. Le cause principali sono sostanzialmente tre:
a) stress. Il soggetto avverte la prova come un esame e, anche a livello inconscio, si attivano tutti i meccanismi tipici dello stress con innalzamento pressorio notevole. Non è possibile eliminare il problema se non farmacologicamente (per esempio assumendo un tranquillante prima della prova). In genere l'agonismo è controindicato (e quindi è corretto che l'idoneità agonistica non venga data) perché il soggetto con la gara comunque innescherebbe il processo stressante. Personalmente ho seguito una decina di casi e tutti avevano tratti psicologici comuni. Più che di emotività, parlerei di iperattivazione nei confronti dello sforzo. Infatti un tratto comune che avevo rilevato è che, soprattutto nelle gare corte, avevano la tendenza a partire sempre troppo forte (magari seguendo avversari più forti di loro), strategia causata da un'eccessiva attivazione pregara.
Per escludere totalmente come causa lo stress da prova, conviene eseguire il test più volte da soli, nella tranquillità di casa (gradino di 40 cm, per un soggetto alto 170 cm, 3' di salita sincronizzata, tipo salita-discesa in 2"), misurandosi la pressione con un misuratore affidabile.
b) Mezzo di indagine. Si deve notare che molte ipertensioni da sforzo vengono rilevate con l'impiego del cicloergometro. La pressione durante lo sforzo sale di più in soggetti muscolosi (più muscoli lavorano, maggiore deve essere lo sforzo per far giungere sangue ai distretti) e quindi nel ciclismo può essere maggiore perché si usa più forza che nella corsa di resistenza. In altri termini un runner che non è abituato a pedalare e che in corsa usa forze sempre molto basse (pensiamo a un maratoneta) e che per sua natura sia molto muscoloso, può rilevare al cicloergometro una pressione sottosforzo decisamente maggiore rispetto a quella che ha nella normale corsa aerobica. Si tratta di un falso positivo che purtroppo la legislazione sportiva non prende in considerazione. In tali casi sarebbe opportuno ripetere la prova da sforzo con il classico cubo, anziché con la bici.
c) Rigidità dei vasi. Questo è il caso in cui effettivamente la pratica sportiva, non solo agonistica, ma anche ad alta intensità, è sconsigliabile. In altri termini, sotto sforzo c'è un comportamento anomalo perché le pareti dei vasi sanguigni non si dilatano abbastanza, cioè in parole povere sono troppo poco elastiche per poter seguire lo sforzo. Paradossalmente la pratica dell'attività sportiva dovrebbe proprio favorire tale elasticità.
In questi casi la soluzione migliore (per non perdere i benefici dello sport) è di studiare la prova da sforzo per identificare una frequenza cardiaca al di sotto della quale la pressione si mantiene entro valori accettabili e fare sport con il vincolo del non superamento di tale soglia. Notate come in questo caso l'uso del cardiofrequenzimetro sia giustificato a fini salutistici, mentre non lo è per tali fini nella maggioranza della popolazione dove i meccanismi organici di controllo dello sforzo sono ben più affidabili e sofisticati di un cardio.

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Eboli, anche un aspirante Nobel al Premio letterario di libri

Dato Magradze a Eboli, poeta georgiano, candidato accolto al Nobel per la letteratura; Magradze sarà premiato il 25 giugno 2011; finalista al concorso Internazionale di Libri, sezione poesia che si terrà ad Eboli (SA), nell’aula consiliare, via Matteo Ripa, alle ore 18,30.
"Arriverà a Roma e poi verrà accompagnato dal dott. Soso Danelia, consigliere all'Ambasciata georgiana presso la Santa Sede.Mi fa piacere portare a conoscenza che Dato Magradze è candidato accolto al Premio Nobel per la letteratura; è stato ministro della cultura nel governo di Shevardnadze", dice un componente dell'organizzazione del premio letterario di Eboli.

Il libro di Dato Magradze, "Salve" è tradotto in diverse lingue (in Italia da Nunu Geladze) ed è stato premiato con la medaglia d'argento del Papa.

martedì 21 giugno 2011

Campania, mare sicuro

Estate: Campania; elicottero a tutela bagnanti e naviganti
Al via 'mare sicuro', operazione della guardia costiera


Garantire a bagnanti e diportisti un'estate in mare all'insegna della sicurezza. Con questa finalita' la Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Napoli ha messo in campo l'operazione 'Mare sicuro'. Dal prossimo fine settimana, nelle acque del Golfo di Napoli e lungo l'intero litorale campano opereranno 28 motovedette e 25 battelli veloci con il compito di pattugliare lo specchio d'acqua per garantire il regolare e sicuro svolgimento sia della balneazione che della navigazione da diporto.

Felitto, calli, furni, menestrelli

Felitto (Salerno),Calli, furni e menestrelli!


Giovanni Farzati, Positano news; dopo il successo dello scorso anno, l’Associazione “La lontra” ripropone per domani e dopodomani, a gran voce l’evento “Calli, furni e menestrelli” nel centro storico. Due serate all’insegna del genuino locale, per rivivere l’atmosfera di un tempo perduto, quando il vicolo in festa era un giorno qualunque e ad animare le piazze eran gruppi di bimbi.

L’evento si svolgerà lungo un percorso di vicoli ed archi sulla traccia degli antichi forni a legna che verranno riaccesi, per sfornare “cauzuni cu ‘a menestra”, “vicciu cu ‘u ciaulieddu” e “pizza cilentana”. Particolare attenzione sarà data agli ingredienti, recuperati nelle campagne di Felitto e cucinati, secondo antica tradizione, dalle signore del paese.

Ad esibirsi, nel dedalo di viuzze, musicisti di strada, menestrelli curiosi e tammorre battenti. Molti i nomi importanti: Nino Saffidi, mangiafuoco e fachiro; Nafsi Afrika Acrobats, acrobati e giocolieri del Kenia; Angelo Loia & Progetto Oiza, affermati musicisti popolari; e poi ancora il carisma dei Nova Felix; i Sette bocche; il quintetto Sir Patrik…e tanta allegria trascinante!

Fondamentali le scelte di praticare il “Rifiuto Zero” e di intraprendere, con l’introduzione di pietanze e balli romeni, un dialogo integrativo fra culture lontane.

Saranno inoltre presenti artigiani locali col proprio bagaglio di antichi mestieri, principesse paesane coi tipici banchi di sfizi e dolcetti e tutta l’arte dell’ospitalità che il buon felittese sa creare.


“Calli, furni e menestrelli” è riconsegnare dignità storica ad un borgo medievale in via di spopolamento, divulgando, con scelte concrete, tematiche legate all’ambiente, alla cultura e allo sviluppo eco-sostenibile.

Vi aspettiamo il 22 e 23 luglio a Felitto, per festeggiare insieme la favola bella del c’era una volta…

lunedì 20 giugno 2011

Radio MPA con De Big Schow

Salerno, radio MPA in tour con De Big Schow

Giovanni Farzati; un annuncio che, c'è da giurarci, scatenerà l'entusiasmo degli appassionati e la curiosità della gente; quando la radio non ti molla e ti corre dietro; bella scelta quella di radio MPA; 34 anni di musica, notizie da Palomonte; idea vincente il De Big Schow; un punto di vista nuovo per i conduttori; MPA esce dalla redazione, per scendere nelle piazze con il De Big Schow; condotto da Davide De Marinis.

Musica, barzellette curiosità; programma per parlare con la gente, rendere vivace l'estate 2011 nelle località turistiche della costa del Cilento; per richiedere una serata di De Big Schow, telefonare alla radio.

Rai, ma non mi sembra giusto

Rai, palinsesti in fermento, è possibile tutto

Ci (ri)siamo: Stasera, con ogni probabilità, molti nodi legati al valzer di conduttori della tv pubblica verranno definitivamente sciolti con la presentazione dei palinsesti agli sponsor della Sipra (oggi a Roma e dopodomani a Milano).

Nel frattempo i rumors sui vari cambi di conduzione e new entry continuano a susseguirsi senza esclusione di colpi. Facciamo un piccolo punto, impresa non semplice..

1) Data praticamente per spacciata, l’ex più amata dagli italiani Lorella Cuccarini, come da lei stessa annunciato sulla sua pagina Facebook, tornerà alla guida della prossima edizione di Domenica In, in uno slot che dovrebbe addirittura essere più prestigioso, quello che va dalle 18 alle 20 e che, nelle ultime edizioni, era stato occupato dal quiz di Conti. Definitivamente tramontata l’ipotesi Balivo ,che ne sarà ora della giovane conduttrice aversana ora che le è stato tolto anche il pomeriggio di Raidue?

2) Come da noi di blogomedia annunciato sembra essere confermata l’indiscrezione di un avvicinamento tra Maurizio Costanzo e Rai5: il nuovo canale digitale della Rai, in crisi di ascolto e d’identità, dovrebbe avvalersi del contributo del pionere del talk show nostrano, chiamato addirittura a dirigere la rete.

3) Nonostante la notizia del gradito ritorno di Cucuzza a ” La Vita in diretta” fosse data quasi per certa (leggi qui) pare che in queste ore il direttore Mazza stia seriamente prendendo in considerazione l’ipotesi di far affiancare Mara Venier da Gerardo Greco che così, dalle levatacce estive di Uno Mattina Estate verrebbe direttamente catapultato nel prestigioso pomeriggio di Raiuno dal prossimo settembre. Riuscirà il rodato Michele ad avere la meglio sull’outsider Greco?, come scrive blogomedia.

Giornalisti, i bravi producono un sobbalzo al traffico web

Il Rapporto pubblicato qualche giorno fa dalla Federal Communications Commission sullo stato dei media negli Stati Uniti utilizza il neologismo ‘’hamsterization’’ (cricetizzazione) per illustrare i nuovi meccanismi di produzione in molte redazioni dopo l’ avvento del digitale – ‘’Mentre un tempo veniva apprezzato il lavoro di approfondimento, ora gli incentivi vanno a quei lavori che possono essere fatti velocemente e producono un sobbalzo al traffico web’’ – Un articolo di Arstechnica

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Fra i tanti spunti che la Rete segnala in relazione al Report pubblicato qualche giorno fa dalla FCC, uno sembra particolarmente curioso, non foss’ altro che per la definizione utilizzata, quella di ‘’hamsterization’’ of American journalism.

La ‘’cricetizzazione’’ del giornalismo americano fa riferimento ai nuovi meccanismi di produzione all’ interno delle redazioni nell’ epoca digitale.

La buona notizia di questa convergenza online, sostiene il Rapporto – secondo Matthew Lasar, di Arstechnica.com -, è che consente al giornalista della carta stampata di produrre versioni brevi e lunghe degli articoli, la cui versione web può essere continuamente aggiornata con lo sviluppo della videnda.

Ma ‘’queste responsabilità addizionali – che impongono di imparare le nuove tecnologie che consentono di farlo – consumano tempo e hanno dei costi. In molte redazioni quindi il vecchio giornalismo del consumare le suole delle scarpe – quello per cui il cronista va per le ‘strade’ a parlare con la gente o le fonti dei vari uffici pubblici – è stato a volte soppiantato dalle ricerche su internet’’.

Ecco, questo processo a ciclo continuo in molte redazioni sembra analogo al proverbiale esercizio che facciamo fare ai criceti nelle nostre case.

L’ osservazione – ricorda Arstechnica – era stata fatta per la prima volta da Dean Starkman in un articolo sulla Columbia Journalism Review intitolato “The Hamster Wheel.”

La “Hamster Wheel” (la ruota del criceto) non si riferiva alla velocità, come spiega (nella citazione riportata dal Report) Starkman: ‘’E’ movimento per il movimento…quantità senza riflessione. E’ panico della notizia, mancanza di disciplina, incapacità di dire no’’.

I giornalisti lamentano che ‘’mentre un tempo nelle redazioni veniva apprezzato il lavoro di approfondimento, ora gli incentivi vanno a quei lavori che possono essere fatti velocemente e producono un sobbalzo al traffico web’’.

‘’Nessuno di loro viene fatto per abbassare il livello, ma nei fatti è così – osservava Starkman -. Ecco, la ‘ruota del criceto’ sono le indagini che non sono state fatte, un buon lavoro lasciato a metà, un servizio pubblico non compiuto’’.

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domenica 19 giugno 2011

Premio Ripa, lo sfogo di un partecipante

Castellabate, Premio Giuseppe Ripa, lo sfogo di un partecipante


Sempre, come ultima ruota del carro, partecipo a concorsi letterari, non per vincere un premio, ma per partecipare, dare il mio modesto contributo. “L’importante è partecipare, non vincere!”. Diceva De Gubertin a proposito di competizioni sportive in particolare modo.
E questa volta, credetemi, ho partecipato solo per onorare la memoria di un grande amico scomparso, Peppino Ripa, che spesso,la domenica, assieme all’amico Antonio Infante, andavo a trovare per trascorrere qualche ora chiacchierando di arte e di cultura. Di solito, nei concorsi letterari, al miserabile “scartato”, poeta da strapazzo o scrittore da marciapiedi, gli si da un attestato di partecipazione e lo si cita nell’elenco dei partecipanti. Costo dell’attestato, più o meno, c.50, costo di inchiostro per scrivere il nome del titolare del titolo senza valore c.0,00, costo della citazione sui comunicati stampa costo c.0,00. (Catello Nastro)

Rifiuti di Napoli non li vuole Caivano

Web visto da Positano News, rifiuti di Napoli non li vuole Caivano

Giovanni Farzati, Positano News; gli scontri degli ultimi giorni fra manifestanti e forze dell’ordine preoccupano il sindaco della cittadina napoletana, Antonio Falco: “Provincia e Prefettura fanno solo scaricabarile”
Tre siti di trasferenza per i rifiuti, due ad Acerra e uno a Caivano: il primo per 7.000 tonnellate di frazione umida proveniente dagli stir di Giugliano e Tufino, il secondo per 10mila tonnellate di secco da avviare al termovalorizzatore, il terzo, quello di Caivano, per 4.000 tonnellate di indifferenziato, come scrive Campania sul web, il tutto autorizzato dall’ordinanza del presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro. Decisione che ha portato, negli scorsi giorni, alla violenta protesta degli abitanti delle due cittadine, elette ormai a ultima tappa del precario ciclo rifiuti che affligge la nostra regione.

IL SINDACO: “ORDINANZA INASPETTATA” – Il primo cittadino di Caivano, Antonio Falco, si dice stupito dall’ordinanza di Cesaro: “Ci è cascata addosso come una tegola in testa. Io stesso non sono stato avvisato. E lo hanno fatto di sabato, per impedirci di fare ricorso al Tar fino a lunedì. Ho chiamato Cesaro. Mi ha detto che non è dipeso da lui e che l'ordinanza è frutto della volontà della prefettura. Dalla prefettura mi dicono invece che solo Cesaro ha il potere di ritirarla. Siamo al solito scaricabarile”. Intanto la protesta non accenna a calmarsi. I manifestanti hanno cercato di impedire l’ingresso ai camion all’interno del capannone col calci e pugni, oltre a scontrarsi più volte con le forze dell’ordine. Alla fine sono 12 i camion riusciti a passare, con i cittadini che hanno allestito un presidio destinato a durare tutta la notte. “Qui c’è già lo stir – ricorda il sindaco – altri rifiuti finiranno per bloccare l’attività della società Ambiente Energia”.

Studenti americani ricoverati nel salernitano

Mangiano carne a Valmontone (Roma) studenti americani ricoverati nel salernitano

Quarantasei studenti americani sono stati ricoverati in diversi ospedali del Salernitano per gastroenterite. Secondo quanto hanno riferito, sabato avevano mangiato pasta con carne a Valmontone, alle porte di Roma, come dice Cilentonews.it; febbre, vomito e diarrea i sintomi avvertiti dagli studenti, che erano diretti in gita in Grecia. Sedici i ragazzi ricoverati all’ospedale di Salerno: uno nel reparto infettivi e gli altri nel reparto osservazione breve. Altri 10 sono nell’ospedale di Cava de’ Tirreni, 10 a Battipaglia. GF

Castellabate, giro di vite contro chi abbandona rifiuti in strada

Castellabate, giro di vite contro chi abbandona rifiuti in strada

Giovanni Farzati, Positano news; una partita, trà chi butta dove capita sacchetti pieni di rifiuti e guardie che cercano di fermarli e multarli; avere rispetto di tutti, dell'ambiente, scoprire i furbi, nel comune di Castellabate è caccia aperta a chi butta dove capita la spazzatura. Lungo la strada che porta a contrada Annunziata, frazione San Marco guardie ecologiche appostate; hanno sorpreso in pochi giorni una quarantina di persone che abbandonavano rifiuti. l'amministrazione Spinelli, intende scoraggiare una cattiva abitudine (di certa gente); abbandonare in ogni dove rifiuti di ogni genere.

Cilento, c'è un fenomeno curioso, l'emigrazione della spazzatura, avete letto bene, il sacchetto di spazzatura portato dietro e buttato via lontano da casa; stesso principio decine di copertoni di moto e auto usurati scaricati al lato nei cespugli lungo la provinciale Perdifumo-Ortodonico; o sulla variante alla statale 18, decine di copertoni di camion scaricati, dopo la galleria di Prignano, Parco del Cilentom o cosa?

sabato 18 giugno 2011

Dario Cattel contro la droga

Dario Cattel, ragazzi non consumata droghe, rischiate la salute e potete finire al fresco

Ragazzi non fate i fessi, state attenti, il consumo di droghe fa male, vi può mettere nei guai, questo il senso della lettera spedita al Giornale del Cilento dal giovanissimo Dario Cattel che il giornale ha pubblicato.

Recentemente ho appreso da molte fonti, dell'arresto, per detenzione finalizzata allo spaccio, di due miei giovani amici. Dall'ANSA dei Carabinieri emergeva che l'arresto, avvenuto nel noto periodo in cui a Marina di Camerota ha luogo, ogni anno, il Meeting del Mare (contesto in cui, da tempo ed incongruamente rispetto alle finalità a scopo artistico-culturale degli organizzatori, regna l'anarchica convinzione che il divertimento lo si procuri esclusivamente con l'assunzione di dannose droghe), si compiva a pochi metri dalla Stazione Ferroviaria di Salerno.
Di lì a poco, nella vita di questi miei cari amici, si sarebbe consumata l'inaspettata tragedia. Ignari della loro delicata posizione, i due giovani venivano deportati nel carcere di Fuorni, luogo in cui avrebbero trascorso, così prematuramente, tre lunghe ed interminabili notti, in quanto il loro arresto avveniva di Venerdì notte con il mancato avviso, spettante alle parti in causa, di famiglie e avvocati. Due ''fessi'' (vi lascio la facoltà di assegnare un senso a questa espressione) che per divertirsi stordendosi con i loro amici, quest'ultimi in attesa del ritorno con il MATERIALE dei due ''eroi'' al Meeting del Mare, non erano al corrente del rischio fisico-giuridico nel quale incombevano. Nelle giovani e tanto inesperte menti di questi due ragazzi, assolutamente normali (studenti universitari appartenenti a famiglie rispettose e rispettate di territori vicini ma diversi), decisi a provare nuove sensazioni, non vaneggiava l'idea che quell'unico (e non uno dei molti come in tanti pensano) loro viaggio verso la sconclusionatezza di un acquisto volto a cambiare le sorti di un noioso Meeting del Mare, potesse provocare una scossa tanto forte nelle loro vite, in quelle delle loro famiglie e nelle vite delle persone che li vogliono ''davvero'' bene. Non immaginavano che la loro reputazione venisse così profondamente scalfita da un evento di tale portata, non sapevano che agli occhi della gente sarebbero risultati due tossici abituali, non capivano che il dissesto morale delle loro famiglie sarebbe stato determinato da un gesto così stupido; insomma si prospettavano un'Estate diversa, immagino, da quella che realmente trascorreranno. E invece sono costretti a cambiamenti radicali nelle frequenze amicali e al tempo stesso all'isolamento dovuto all'essere domiciliati al territorio comunale. Per non parlare delle opportunità di lavoro estivo preclusesi da quelle che ormai risultano le loro reputazioni. Non conoscono la portata della delusione che hanno causato, e del danno morale che invece hanno procurato ai loro genitori, oramai in preda ad un vero e proprio esaurimento nervoso.
Il loro futuro ORA è esclusivamente nelle loro mani. Sta a loro rifarsi una vita, ricucire i rapporti di fiducia con le loro famiglie, ricostruirsi una reputazione pubblica; ma soprattutto adesso, sta a loro decidere se cambiare per il bene o scegliere la via del dolore.
IO CREDO CHE NEL CASO SPECIFICO L'ABBIANO CAPITO! PERCHE' IN FONDO SONO DUE BRAVI RAGAZZI.
E per questo spero che questa piccola storia funga da monito per chi fa uso ed ABUSO di droghe, affinché questi capisca il male (specificando che non mi riferisco soltanto al noto male fisico) che si sta procurando.
(Dario Cattel - uno qualunquue

Frutta sotto il solleone

Pony express che offriranno frutta e verdura fresche per una tintarella garantita e per difendersi dall’afa. L’iniziativa e’ della Coldiretti che per l’ inaugurazione ha scelto oggi il lungomare di Pescara, in occasione di ‘Innovabio’, mercato di prodotti biologici. Carote, ortaggi e frutta a ‘effetto abbronzante’ verranno offerti lettino per lettino, dai ‘pony express della frutta’, ai vacanzieri per migliorare l’umore in un week end di caldo afoso.

venerdì 17 giugno 2011

Yotube nuovo canale per s eguire la Coppa America

Yotube, nuovo canale per seguire la Coppa America

Gli appassionati di calcio sanno benissimo che il prossimo evento sportivo importante è la 43^ edizione della Coppa America, che si svolgerà in Argentina dal 1° al 24 luglio 2011. Partecipano a questo campionato sudamericano per nazioni, dodici squadre: Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Messico, Paraguay, Perù, Uruguay, Venezuela. Il ''canale CopaAmerica'' di YouTube trasmetterà in diretta tutte le 26 partite, dalla prima alla finale, e saranno incluse raccolte di video e fotografie dei gol e dei momenti più salienti. Collegandovi a “CopaAmerica” noterete che l'autore non ha reso disponibile questo canale video al nostro paese; nessun problema perché a tale riguardo c'è un semplice trucco per bypassare il filtro di YouTube: basta copiare l'URL del canale video, incollarlo su Google Translate selezionare la lingua, da italiano a spagnolo, e cliccare sul bottone ''Traduci''. Nella pagina generata potrete visionare senza alcun problema le varie gare in programma. (diggita)

Rai1 speciale Scaccia

Rai, speciale tg1 di domenica 19 alle 23.30, Pino Scaccia: vita da inviato

Il mestiere del testimone è sempre più difficile e pericoloso: un centinaio di reporter muoiono ogni anno nel mondo soltanto per fare il loro lavoro. Ma la storia non potrebbe essere scritta senza i loro racconti. “Vita da inviato” ricostruisce gli eventi seguiti da Pino Scaccia negli ultimi vent’anni, dal 1991 al 2011, dalla prima guerra del Golfo fino all’ultimo conflitto in Libia, ancora in corso. E’ il diario in prima linea di un cronista del Tg1, ma non si tratta di ricordi personali: il privilegio di seguire da vicino tutti gli eventi che si sono succeduti in questo periodo, sia in Italia che all’estero, gli ha permesso di fare il punto sul ventennio che ha cambiato il mondo. Lo Speciale di Scaccia e’ segnato da due spartiacque: i primi dieci anni, con la disgregazione dell’impero sovietico e della Jugoslavia, il secondo decennio, dal 2001 con l’attentato alle Torri Gemelle di New York e la lotta al terrorismo. “Vita da inviato” non è soltanto una storia delle guerre. Presenta anche curiosità, eventi meno dirompenti ma altrettanto significativi e l’incontro con grandi personaggi.

Cilento, emergenza sanità

Emergenza Sanità nel Cilento
Vallo della Lucania, il sindaco Aloia convoca i primi cittadini

Il sindaco di Vallo della Lucania Antonio Aloia ha convocato per sabato prossimo 25 giugno un’assemblea di tutti i primi cittadini del Cilento. “Il problema è serio –ribadisce Aloia- è stato praticamente smantellato il sistema di emergenza dell'intero territorio cilentano. Sono a rischio chiusura gli ospedali di Agropoli e Roccadaspide mentre sono destinati ad essere ridimensionati i presidi sanitari di Vallo della Lucania, Sapri e Polla. E’ inaccettabile –sottolinea Aloia- non si può giocare con la vita delle persone, non lo consentiremo a nessuno, a prescindere dall’appartenenza politica . L’assemblea dei sindaci è stata convocataper sabato prossimo e si terrà con inizio alle ore 10.30 presso l’aula consiliare di Vallo della Lucania dell’ex convento dei Domenicani.L’incontro è aperto a tutti i cittadini e mi auguro che l’intera comunità locale si mobiliti per salvaguardare il proprio diritto alla salute. Il problema è serio e vaaffrontato con determinazione.

Carenza personale

Nell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania c’è una grave carenza di personale , mancano 59 medici e 50 infermieri. Le attrezzatureelettromedicali sono penose e vetuste. Molte unità operative viaggianoa singhiozzo. Il reparto di Utic –dice Aloia- molte volte è costrettoa chiudere per usura dell’angiografo datato 15 anni. La situazione èdrammatica anche per il reparto di neurochirurgia dove al momentolavorano solo quattro medici che a stento riescono a garantire iturni. Sempre in Utic lavorano appena sei medici. E’ un fattogravissimo. Abbiamo avuto tutta la disponibilità del direttoresanitario dell’Asl di Salerno, Sara Caropreso e del CommissarioBortoletti per fronteggiare l’emergenza. Ma ora abbiamo bisogno-diceAloia- di soluzioni strutturali . L’Asl unica è stata un grosso dannoper il nostro territorio ed è arrivato il momento di dire basta. Perquesto rivolgo un appello ai sindaci e ai cittadini del Cilento , diessere presenti sabato e di far sentire la propria voce.

Castellabate, sindaco e assessori indennità dimezzate

Castellabate, sindaco e assessori indennità dimezzate

Indennità dimezzate per sindaco e assessori. Il sindaco di Castellabate Costabile Spinelli e gli assessori Luisa Maiuri, Antonio Florio, Costabile Nicoletti e Domenico Di Luccia hanno deciso di rinunciare alla metà dell’indennità di funzione prevista per legge,ne dà notizia Cilentonews.it: a partire dalla data di adozione del decreto di nomina degli assessori (21 maggio 2011). L’articolo 82 del testo Unico degli Enti Locali stabilisce che la misura delle indennità di funzione per il sindaco e gli assessori è determinata da un decreto del ministero dell’Interno. s.r.

giovedì 16 giugno 2011

Veltroni e il canone Rai

Veltroni e il canone Rai

Dopo un po' di tempo torna a parlare Walter Veltroni. L’ex segretario del Partito Democratico ha rilasciato una lunga intervista a Gianni Minoli per il programma “La Storia Siamo Noi”. Ne da notizia Maxomagazine, che scrive, Veltroni ha una “soluzione” per la questione Rai. L’esponente del PD propone un amministratore delegato non condizionato dal CDA che deve occuparsi del palinsesto. Altro tema importante riguarda l’evasione. Veltroni vuole inserire il canone Rai dentro la bolletta elettrica. Per Veltroni c’è una malattia strutturale che affligge la Rai. L’esponente del PD dice “Da un lato c’é il conflitto di interesse e dall’altro una Rai ostaggio dei partiti. La Rai deve tornare ad essere servizio pubblico. Serve una norma antitrust ed una contro il conflitto di interesse”.

La proposta Veltroni potrebbe essere anche fattibile, a condizione che il CDA venga eletto dagli abbonati. Il vero problema è che la maggior parte degli italiani detesta pagare il canone Rai. Per questo motivo credo che l’inserimento del canone nella tariffa elettrica sarebbe l’ennesimo sopruso. La Rai deve aggiornarsi con i tempi mettendo in vendita(allo stesso prezzo del canone) una scheda con validità annuale per la visione dei canali Rai sul digitale terrestre. Questa non sarebbe una soluzione?

Ornella Vanoni a Paestum il 16 agosto, unica data in Campania

Ornella Vanoni, unico concerto in Campania a Paestum il 16 agosto

Ornella Vanoni si esibirà dal vivo a Paestum: l'appuntamento è per martedì 16 agosto, unica data in Campania del suo nuovo tour “Contatto 2011”, come dice infoagropoli.it, la tappa salernitana è a cura di Anni 60 Produzioni. Location del concerto il nuovo Teatro dei Templi, allestito per la prima volta in un inedito e suggestivo squarcio, sempre nell’Area Archeologica, a ridosso della caratteristica cinta muraria dell’antica città.
Qui, la più grande interprete del nostro panorama musicale approderà con uno straordinario spettacolo e repertorio pensati anche per gli angoli più inediti e suggestivi della Penisola e soprattutto, come suggerisce il nome della tournee, in cui essenziale più che mai sarà il “contatto” col pubblico e con i musicisti. «Dopo tanti anni, in un momento di crisi per il Paese, ho deciso di andare su e giù per l’Italia ― racconta l’artista ― e il vero problema sarà lo stress del traffico e non dei concerti ogni sera… Nei concerti faccio ridere e, spero, do emozioni, mi diverto e faccio divertire gli altri. I vestiti che indosserò saranno colorati e me li ha creati Giovanni Cavagna. Sul palco sto come a casa mia: mi passa tutto, sto meglio quando arrivo e vedo i miei musicisti, i miei tecnici…».Il successo del disco “Ornella Vanoni Live Al Blue Note“ sarà il “punto di partenza” del concerto. E poi i classici del suo repertorio sconfinato, unico per successi e popolarità, romantico ed indimenticabile, indubbiamente tra i più belli della musica italiana.

Campania, festa della Musica, il programma

Festa della Musica in Campania dal 18 giugno

18 giugno, Pompei; Vallo della Lucania; Avellino; 19 giugno; Montecorvino; Coperchia, Torre del Greco; 20 giugno, Napoli; 21 giugno, Cava dei Tirreni, Salerno; 23 giugno, Caserta. Il programma dettagliato dei concerti corali su www.coricampani.it info@coricampani.it

mercoledì 15 giugno 2011

Omicidio Vassallo, sei indagati tra Napoli e Salerno

Omicidio Vassallo, sei indagati

Sei persone sono state iscritte nel registro degli indagati per l’omicidio del sindaco di Pollica Angelo Vassallo. Lo rivela stamane il quotidiano ‘Metropolis’, in un articolo firmato da Rosaria Federico; le persone indiziate di aver avuto un ruolo nell’organizzazione dell’assassinio del primo cittadino della località di mare più famosa del Cilento vivrebbero tra le province di Napoli e Salerno, e non avrebbero collegamenti con la malavita cilentana. Il movente resta al momento oscuro. La Procura di Salerno guidata da Franco Roberti continua a battere due piste. L’omicidio potrebbe essere legato a una contesa nell’ambito della criminalità locale, oppure alle attività amministrative e personali di Vassallo.

L’inchiesta è coordinata dai sostituti procuratori Rosa Volpe e Valleverdina Cassaniello, del pool Antimafia di Salerno. Secondo la ricostruzione del quotidiano edito a Torre Annunziata, le indagini hanno avuto uno scatto in avanti in seguito all’identificazione di alcuni pregiudicati avvistati di frequente a Pollica nei mesi precedenti l’omicidio, avvenuto nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2010. Pochi mesi prima Vassallo era stato rieletto per il secondo mandato consecutivo, il quarto complessivo nella carriera dell’esponente del Pd che ha condotto Pollica in cima a tutte le classifiche di qualità e di buon governo del territorio, da Legambiente a Slow Food ai Comuni Ricicloni.

Vassallo fu ucciso in auto, mentre rincasava, in una strada poco battuta che serviva poche abitazioni. Il finestrino era aperto, segno forse che il sindaco aveva riconosciuto la persona che lo aveva fermato, ed aveva discusso con lui. Per far fuori Vassallo il killer ha esploso nove colpi con una calibro 9. Una pistola ‘convenzionale’, che di solito non viene utilizzata dalla camorra, che preferisce utilizzare pistole di fabbricazione estera. Un dettaglio importante che potrebbe aver impresso una direzione alle indagini. A marzo i carabinieri scandagliarono per alcuni giorni i fondali del tratto di mare di Agnone Cilento, a una quindicina di chilometri da Pollica, con l’obiettivo di ritrovare l’arma del delitto. Ma la ricerca diede esito negativo.

Capaccio, ricettazione materiale archeologico, una denuncia

Capaccio, ricettazione materiale archeologico, una denuncia


I Carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo, nel pomeriggio odierno, hanno denunciato in stato di libertà M.S., 61enne di Capaccio, per ricettazione di materiale archeologico. Ne da notizia cilentonews.it, che informa anche che i militari, a seguito di una prolungata e laboriosa attività investigativa, hanno fatto irruzione presso l’abitazione del prevenuto ove, ben celate all’interno di un deposito agricolo, hanno rinvenuto due metope affrescate, appartenenti ad una tomba greca risalente al quinto secolo a.c. e raffiguranti una scena funebre. Gli oggetti, fatti visionare da esperti della zona, risultano essere autentici e dal grande valore archeologico. (Giovanni Farzati)

Vatolla, sporcata lapide del sindaco Ventimiglia

Vatolla,un grande sindaco con il ritocchino

Giovanni Farzati; Positano news; qualcuno a bassa voce dice di sapere chi sono le teste calde che la notte fanno atti vandalici; ultima azione, in ordine di tempo; lapide a ricordo del sindaco Ventimiglia imbrattata di vernice nera; condannato dalla popolazione questo atto vandalico; da definirsi stupido; anziane donne sedute su una panchina della piazza; "grave, la vernice nera per sporcara una lapide cara alla popolazione; lapide del vecchio sindaco del paese, Gaetano Ventimiglia di Vatolla".

Ventimiglia fu primo cittadino del comune di Perdifumo, dai primi anni 50 al 60, la lapide sulla piazza è stata imbrattata con vernice, la scorsa notte, rovinata; vatollesi offesi per questo affronto alla loro memoria storica; Gaetano Ventimiglia viene tuttora ricordato per il suo profilo di figura paterna, nei primi durissimi anni del dopoguerra; i commenti della gente; quando hanno trovato la lapide verniciata con vernice spray, sono stati di disgusto, disprezzo, in molti vogliono fare una colletta per metterla nuova; pulirla.

martedì 14 giugno 2011

Ciuffo seducente, laboratorio delle parole 1

E'successo un fatto a dir poco spiacevole e credo se ne debba parlare con una certa urgenza,anzi,stavolta veramente come si dice "punto le corna a terra" e PRETENDO di sapere chi è quella benemerita testa di cazzo che ha avuto una così brillante idea....perchè vorrei complimentarmi con lui/lei di persona.....



faccio una breve ma doverosa premessa (giusto perchè a me non mi piace prendere per il culo le persone e non mi piace che mi ci si prenda....),in fase di campagna elettorale abbiamo ascoltato tutti i buoni propositi di alcuni candidati,cito una frase tra tutte prchè mi è piaciuta particolarmente e non perchè collegata alla persona che l'ha detta...NOI SAREMO L'AMMINISTRAZIONE DI TUTTI,DI CHI CI HA VOTATO COME DI CHI NON CI HA VOTATO,NON CI DOVRANNO ESSERE NE VINCITORI Nè VINTI.....ebbene,una frase molto lodevole,sicuramente sentita dalla persona che l'ha espressa....ma altrettanto sicuramente non condivisa da uno dei suoi compagni di lista.....



vengo subito al dunque.....



durante la festa della nostra lista si è verificato un fatto a dir poco vile,meschino e potrei aggiungere 100000 altri aggettivi per catalogarlo ma mi fermo qua per ora.....ho appreso stamane che una persona è stata allontanata dalla piazza,o meglio invitata ad andarsene venendo etichettata come PERSONA NON GRADITA......MA CI RENDIAMO CONTO?????????????



Allora....io sono una persona curiosa di natura....e a questo punto vorrei sapere chi è,e mi ripeto,quella benemerita testa di cazzo (altro modo di definirla non riesco a trovarlo) che ha dato mandato a due,diciamo persone (e anche qua stendo un pietosissimo velo perchè per definire certa gente non esistono aggettivi educati....)ad allontanare quella persona......prima considerazione personale:a parte che il gesto sarebbe stato da condannare in qualsiasi caso,visto che ci si trovava in una pubblica piazza e non in una proprietà privata (poichè se si vuole imporre un divieto di ingresso lo si può fare a casa propria,o affittando un locale privato).



in base alla prima considerazione ne faccio una seconda che ne è una logica conseguenza....invito sempre quella benemerita testa di cazzo a leggersi la costituzione...io di certo non ho la pretesa di conoscerla a memoria,ma memore dei tempi scolastici in cui IO l'ho letta e studiata mi ricordo che più o meno cita:ogni cittadino italiano è LIBERO di circolare e di soggiornare in ogni punto del territorio italiano.....e in un aaltro articolo si parla anche di pari dignità,di libertà di pensiero....e questo credo,mi si contraddica se mi sbaglio,di avere anche libertà di credo politico...



detto questo mi viene da chiedermi....ma se questa testa di cazzo soffre già di deliri di onnipotenza perchè non ci ha messo la faccia ed è andato lui stesso a mandare via la persona secondo lui non gradita? ....ed è proprio questo che più di tutto mi fa incazzare come una bestia....l'aver fferito la dignità di una persona usando una posizione di potere....allora una cosa mi viene da ricordare alla sempre sopracitata testa di cazzo....cito nuccio matarazzo:gli elettori ormai sono delle persone consapevoli...ed esprimono un voto consapevole....e io ci aggiungo....noi ti ci abbiamo mandato sul comune e noi ti ci veniamo a prendere a calci nel culo e te ne cacciamo.....sono stato abbastanza esplicito?

L'unica cosa che mi viene da pensare adesso è che allora c'era qualche lupacchiotto travestito da agnellino....e adesso trovandosi nelle calde stanze comunali ha tolto la pelliccia innocente e si sta mostrando per quello che è.....

Sono indignato,furioso e mille altre cose ancora e forse nel mio impeto di ira non riesco a rendere con le parole il giusto senso di quello che è successo.....ebbene cercherò di dirlo nel modo più pacato possibile....tante promesse....tante belle parole....e alla prima uscita ufficiale come nuova amministrazione ecco il risultato.....voglio fermarmi qua....perchè veramente più scrivo e più mi sale la rabbia....questa è stata un offesa a tutti noi elettori che ci abbiamo creduto,che abbiamo appoggiato un idea,l'abbiamo difesa magari perdendo qualche amicizia,è un pugno in faccia a ognuno di noi,non solo alla persona che l'ha subita direttamente.....quindi io mi prendo la responsabilità di quello che ho scritto qua....ma mi aspetto dall'altra parte una persona che si sappia prendere le sue.....o come già si sente in giro l'unico linguaggio che qualcuno di voi sa usare è solo quello dei pugni e degli schiaffi....no perchè se è questo l'unico modo di poter ragionare con questa persona faccio presente che io oltre ad avere una ancora decente padronanza dell'uso della lingua italiana,mi difendo bene anche col linguaggio manuale......a buon intenditor poche parole.......

e concludo con una ultima e personalissima considerazione.....le vittorie sono belle e sono grandi quando si riesce a festeggiare anche insieme a colui che ti ha combattuto,quando anche quest'ultimo ti tende la mano e ti fa i suoi complimenti....questa è la vittoria più bella....

.

lunedì 13 giugno 2011

Isola Ecologica case del Conte, si attendono stipendi

Case del Conte. operai Yale, siamo alla frutta

Insopportabile; meglio avere i soldi in tasca, operai non solo alle prese con il lavoro nell'Isola Ecologica; sei mesi senza stipendio, oltre 4800 euro devo avere dal consorzio Yale, nemmeno un euro negli ultimi sei mesi, "debiti su debiti, ho una famiglia sulle spalle"; a parlare è f.c., uno degli otto operai dell'isola Ecologica di Case del Conte, che questa mattina hanno deciso di abbssare la sbarra, basta!, non si lavora più.

Striscione al cancello, sciopero, "fino a quando non ci daranno gli stipendi arretrati, "siamo in ferie (scherza) arrangiatevi, io e i miei compagni non lavoriamo più", nell'Isola ecologica Yale di Case del Conte, si dividono i rifiuti, umido, ferro,cartone, un lavoro delicato per mantenere pulite strade, piazze, adesso che parte la stagione estiva. (Giovanni Farzati)

Allarrme epidemia escherichia Coli, il punto

Naturaemente:Facciamo il punto sull'epidemia da Escherichia Coli che sta allarmando l'Europa.

E' bene ribadire che l'Italia al momento non ne è coinvolta, ma può essere comunque opportuno conoscere per tempo le norme igieniche e i rimedi naturali utili per difendersi. Escherichia Coli è un batterio normalmente ospite dell'intestino di tutti i mammiferi, uomo compreso. La sua presenza rappresenta un comune abitante dell'intestino e ha un ruolo fondamentale nel processo digestivo, ma ci sono situazioni in cui E. coli può provocare malattie nell'uomo e negli animali. Alcuni ceppi di E. coli sono l'agente eziologico di malattie intestinali e extra-intestinali come infezioni del tratto urinario, meningite, peritonite, setticemia e polmonite.

Alcuni ceppi di E. coli sono tossigenici, producono cioè tossine che possono essere causa di diarrea. La dissenteria da E. coli è una comune tossinfezione alimentare, poiché viene contratta principalmente da alimenti contaminati. La contaminazione può avvenire da carni infette non adeguatamente cotte, da latte non pastorizzato e formaggi derivati.
L'uomo contrae l'infezione da E. Coli in primo luogo attraverso gli alimenti: carne (cruda) e latte (non pastorizzato) di animali infetti o vegetali crudi contaminati da acqua o da concimi di animali infetti.

Di certo può essere utile farsi trovare pronti e ricordare le semplici precauzioni che anche l'Istituto Superiore di Sanità invita ad adottare per difendersi dalle infezioni alimentari.

Le principali misure per prevenire l'infezione da E. Coli sono:

• lavarsi spesso le mani e senz'altro prima di mettersi a tavola.
• lavarsi bene le mani prima di maneggiare alimenti e subito dopo.
• lavare accuratamente i vegetali.
• pulire a fondo superfici di lavoro, coltelli, taglieri e altri utensili impiegati per preparare i cibi, anche tra la preparazione di un cibo e l'altro.
• cuocere bene la carne.

In chiave naturopatica risulta importante:

• mantenere l'intestino in equilibrio grazie all’assunzione di fermenti lattici.
• sostenere le difese immunitarie con fitoterapici* (come Uncaria tomentosa), vitamine (vitamina C) e minerali (zinco).

Segnaliamo infine alcune spezie e aromi, sono veri e propri antibiotici naturali e possono essere impiegati per insaporire e nel contempo "disinfettare" le pietanze. In particolare, cannella, aglio, origano, salvia, chiodi di garofano, timo e peperoncino.

*E’ bene ricordare che prima dell’assunzione di qualsiasi rimedio fitoterapico è sempre consigliabile richiedere un parere medico.

domenica 12 giugno 2011

Referendum, 12 13 giugno, buone possibilità di quorum

Referendum 12 13 giugno, buone possibilità di raggiungere il quorum

I rilevamenti sull'affluenza ai referendum vengono presi a intervalli regolari: solitamente si vota di domenica e lunedi, la domenica ci sono tre rilevamenti, alle 11,00 alle 19,00 e alle 22,00. Il lunedi c'è un primo rilevamento alle 11,00 e poi quello definitivo alla chiusura, in questo caso le 15,00.


Alle 22,00 di domenica 12 giugno il Ministero dell'Interno forniva poco più del 41% di affluenza. Molto buona, anche se non eccezionale. Ecco uno screenshot della pagina del Ministero.




Se si guarda ai referendum precedenti (quelli in due turni), per cercare di indovinare i possibili sviluppi, si osserva che, solitamente, il lunedi è andato a votare,


1974 - il 14,4%
1978 - il 19,4%
1981 - il 16,6%
1985 - il 17,5%
1987 - il 16,4%
1990 - il 11,8%
1991 - il 16,8%
1993 - il 19,5%
2003 - il 8,4%
2005 - il 7,3%
2006 - il 18,8%
2009 - il 7,3%
Con una media del 13,68%. Ciò significa che, sommando 41% alla nostra media 13,68 avremmo un 54,68%, il che significherebbe che il quorum è stato raggiunto (diggita)

sabato 11 giugno 2011

Laboratorio delle parole 1

Stella Cilento, garage in una curva (scivolosa) centrato da molte auto

Ogliastro Cilento, cilentani a Milano

Ogliastro Cilento, cilentani a Milano

Giovanni Farzati, positano news; Maria Grazia Guida, originaria di Ogliastro Cilento, dove ancora vivono molti suoi diretti parenti, è il nuovo vicesindaco della città di Milano. Direttrice della Casa della Carità, Maria Grazia Guida, vedova con un figlio 30enne, vive a Milano ormai da anni ma sovente ritorna a far visita alla sua terra d'origine; assistente Sociale Specialista, ha lavorato nei servizi pubblici socio-sanitari della Provincia di Milano fino all'89. Così, infoagropoli.it, racconta di Maria Grazia Guida a Milano, oggi vice sindaco della città.

Maria Grazia Guida; dal 2000 ha collaborato con Caritas Ambrosiana e nel Consorzio Farsi per poi divenire Direttrice della Fondazione Casa della Carità di Milano e dal gennaio 2008 Presidente del CeAS, Centro Ambrosiano Solidarietà, ruolo che tutt'ora ricopre. Candidata alle ultime amministrative con il Partito Democratico, ieri è arrivata la nomina a vicesindaco della Giunta Pisapia che le ha affidato anche le deleghe all’Educazione, all’istruzione, all’attuazione del programma e ai rapporti con il consiglio comunale.

Montecorice, la mia spiaggia cilentana

Montecorice, la mia spiaggia cilentana


Giovanni Farzati, Positano news; un mare pulito, venticello gradevole tutto il giorno;uno splendido posto dove la natura è regina; "fantastica,questa mia spiaggia per il bagno";stessa spiaggia stesso mare, lei, s.b., turista napoletana, 39 anni, ama il Cilento, da sempre passa le sue estati nel comune di Montecorice, spiaggia di Baia Capitello

Acqua pulita, poca confusione; e proprio perchè innamorata del mare di Montecorice, vorrebbe un trattamento migliore per il luogo dove fa il bagno; "il comune la dovrebbe sistemare per renderla più vivibile"; dice. s.b.; guarda l'orologio;ha fretta, è l'ora di cena, domani si torna a Napoli, per pochi giorni.

"Io ci metterei pure una fontana, cestini per i rifiuti, livellerei i sassi, non credo che costi molto".

Italia, buon vino, siamo i primi al mondo

Italia, buon vino, siamo i primi al mondo

Con i risultati dell'ultima vendemmia, l'Italia e' diventata il principale produttore di vino al mondo, grazie al sorpasso di misura messo a segno nei confronti della Francia che deteneva il primato. Lo rende noto la Coldiretti sulla base dei dati della Commissione europea che rilevano una produzione di 49,6 milioni di ettolitri per l'Italia contro i 46,2 milioni di ettolitri della Francia. Il 60 per cento della nostra produzione nazionale e' rappresentata da vini di qualita' con ben 14,9 milioni di ettolitri destinati ai vini Docg/Doc e 15,4 milioni di ettolitri a vini Igt. Dati incoraggianti anche per le esportazioni che aumentano del 15 per cento nel primo bimestre del 2011. Nel dettaglio, sono aumentate del 31 per cento le esportazioni verso gli Stati Uniti, che diventano il primo mercato di sbocco in valore davanti alla Germania nonche' il Paese in cui si consuma la maggiore quantita' di vino al mondo davanti a Francia e alla stessa Italia. Considerevole anche l'aumento delle esportazioni verso gli altri Paesi europei (+6%) e verso la Cina dove si registra uno sbalorditivo +146 per cento. (SR)

Moto x 2 Vallo, moto x 2 , formula motociclistica

Vallo della Lucania, moto x 2

Giovanni Farzati, Positano News; "Idea made Mirella Luongo in Vallo"; scherza così un amico;viaggiare su due ruote, meraviglioso; Moto x 2, sempre in due, su una moto, per girare il mondo, liberi, cercando anche altri appassionati; Mirella Luongo, la moto nel sangue; ha ideato questo profilo per appassionati di mototurismo su Facebook.

Numerose le adesioni, in tanti vogliono percorrere strade, visitare paesi, ammirare paesaggi dalla sella di una moto; è di questi giorni il comunicato di un noto mensile di motociclismo, ad agosto si occuperà di Moto x 2 di Mirella Luongo, presenterà il gruppo in un lungo articolo.

Il manifesto di Moto x 2, studiare le previsioni del tempo, giusto per capire, non lasciarsi scoraggiare dalla pioggia, poi, in sella, niente velocità folli, fermarsi spesso, ammirare il paesaggio, scoprire luoghi e ristoranti tipici. Moto x 2, buon viaggio.

giovedì 9 giugno 2011

Referendum, schede copiative

Lavori in corso, Referendum, non sovrapponete le schede

Referendm, chi la vede in un modo, chi afferma il contrario, molti partiti lasciamo libertà di voto"; ci mancavano le schede copiative; la notizia si sta diffondendo in rete a macchia d'olio;se le sovrapponi, si segnano anche quelle sotto, così poi vengono annullate; se vi capita, avete diritto di chiedere l'annullamento del voto: in questo caso le prime schede vengono annullate, ma ve ne vengono consegnate di nuove in modo da poter esprimere comunque il voto!!!sapevate già? Diffondiamo!!! gf

Felitto, Salerno, Festa dell'Oasi a luglio

10 Luglio 2011 dalle 10.00 al tramonto...

Felitto, Salerno,“Festa dell’Oasi” VIII edizione!


Ad organizzare l’evento, quest’anno, ci pensa “La lontra”, giovane associazione decisa ad impegnare competenza, capacità e passione in un sentito progetto di rivalutazione della propria terra. Tante le novità: “Rifiuti Zero”, “Mercatini itineranti”, “Movimento Ragnatela”, “Interventi Tematici: Ambiente, Cultura e Tradizione”, “Laboratori esperienziali”, “Trekking nelle Gole del Calore”, “Escursioni fluviali in canoa e pedalò” e, senza dubbio, l’immancabile principe della gastronomia locale “Il Fusillo di Felitto”... Vi aspettiamo numerosi per condividere un felice momento di aggregazione e partecipazione fra i tanti volti del vivere bene...

Cilento, è Pollica la regina delle vacanze

E' Pollica la regina, secondo Blu 2011 di Legambiente e Touring Club

La località cilentana conquista il primato per il secondo anno consecutivo. Il premio è stato ritirato dal sindaco Stefano Pisani e da Antonio Vassallo, figlio del primo cittadino assassinato lo scorso settembre
"E' ancora Pollica-Acciaroli, nel Cilento, la regina dell'estate secondo la Guida Blu 2011 di Legambiente e Touring Club Italiano. La guida individua i luoghi per le vacanze sostenibili segnalando le migliori località di mare e di lago per trascorrere una vacanza all'insegna di natura e acqua pulita, ma anche eccellenze enogastronomiche, paesaggi mozzafiato, luoghi d'arte e ambiente tutelato..."
A ritirare l'ambito riconoscimento è stato ritirato dal neosindaco Stefano Pisani e da Antonio Vassallo, figlio del sindaco pescatore Angelo Vassallo, assassinato lo scorso settembre.

Un traguardo che il comune cilentano consegue per il secondo anno consecutivo e che è ancora più significativo se si considera il contesto in cui avviene. Quello campano, infatti, è un territorio che paga lo scotto di una cattiva gestione, martoriato da abusivismo edilizio, rifiuti e mala depurazione e che registra una lieve, ma significativa flessione, nella classifica della Guida Blu, passando da una media di vele di 2,69 del 2010 a 2,34 di quest'anno, scivolando all'ottava posizione rispetto alla quarta posizione nazionale dello scorso anno.

A livello regionale, dopo Pollica, il podio viene completato dalle tre vele conquistate da Centola-Palinuro e da Positano, che scalza dal terzo gradino il comune di Pisciotta.

Il paese di Angelo Vassallo, il sindaco ambientalista tragicamente scomparso nel settembre dello scorso anno, rappresenta una vera eccellenza della regione, esempio virtuoso di come sia possibile fare economia e al tempo stesso salvaguardare le risorse naturali e paesaggistiche anche in un territorio difficile. Grazie all'impegno di Vassallo, infatti, Pollica, con le località costiere di Acciaroli e Pioppi, è diventata un punto di riferimento per il sistema di raccolta differenziata e per lo sviluppo e l'integrazione delle fonti rinnovabili in Campania ed è stata scelta anche come sede dell'Osservatorio permanente della Dieta Mediterranea, riconosciuta qualche mese fa dall'UNESCO come Patrimonio Immateriale dell'Umanità grazie proprio agli sforzi del sindaco Vassallo.

La "Perla del Cilento", infatti, è la comunità italiana simbolo della dieta mediterranea, la culla di questo modo di alimentarsi considerato in tutto il mondo il più equilibrato.

Rispetto lo scorso anno, complessivamente, nessuna località campana guadagna 4 vele e nessuna migliora la propria posizione in classifica: sono nove località campane che rispetto lo scorso anno perdono una vela. Per la Campania un'estate da Guida Blu per il Cilento, con ben 11 località menzionate a livello nazionale: nelle prime cinque località campane tre sono del Cilento con Pollica prima, Palinuro seconda e Castellabate quarta sempre con tre vele. Sempre con tre vele troviamo Cetara, Pisciotta, Anacapri, Praiano, Massa Lubrense. Con due vele Ascea, Capaccio, Sapri, Casal Velino, Vico Equense, San Giovanni a Piro- Scario, Camerota, Agropoli, Capri, Procida, Amalfi. Con una vela chiudono Vietri sul mare, Ischia e Sorrento.

Tutte le località prese in considerazione hanno totalizzato un punteggio superiore alla sufficienza. In sostanza ognuna delle 23 località campane presenti nella Guida Blu merita di essere scelta come meta per una vacanza più o meno breve, per una gita durante il fine settimana o almeno per una visita di passaggio. (r.n.)

Traffico auto, stop, niente, solo aria

Ecco dove poter vivere lontano dallo smog e dal traffico automobilistico.

Le nostre indispensabili, odiose, inquinanti automobili sono ovunque, ma esistono ancora alcuni luoghi abitati del mondo dove non possono circolare: ecco a voi la lista delle uniche 7 città car free. (Con città senza auto non intendiamo una zona a traffico limitato o con poche automobili!)

Isola di Sark (Regno Unito, 610 abitanti): una piccola isola del Canale della Manica, gli unici veicoli circolanti sono quelli trainati a cavallo, biciclette, trattori, veicoli alimentati a batterie o biciclette motorizzate per disabili o persone anziane. I turisti e le merci arrivano tramite traghetto e sono trasportati sull’isola utilizzando veicoli trainati da trattori.

Isola di Mackinac (USA, 600 abitanti): una piccola isola nell’area dei grandi laghi che ha deciso di bandire le automobili.

Fes el Bali (Marocco, 156.000 abitanti): è la parte antica della città di Medina e le sue antiche strade sono così strette da rendere difficile anche muoversi con la bicicletta. Le sue costruzioni medievali e il dedalo di viuzze la rendono patrimonio Unesco.

Idra (Grecia, 3.000 abitanti): una piccolo isola dell’Egeo caratterizzata da antichi monasteri, splendide spiagge e ovviamente dall’assenza di automobili; i veicoli a motore sono sostituiti splendidamente da muli e asini.

La Cumbrecita (Argentina, 345 abitanti): soprannominata “città dei pedoni”, La Cumbrecita è un piccolo centro “alpino” delle Ande argentine. È di fatto una Comune dove non esistono strade e il campeggio è libero in ogni luogo.

Lamu (Kenya, 2,000 abitanti): una volta centro del commercio degli schiavi, ora la città è iscritta tra i patrimoni dell’umanità quale “insediamento Swahili più antico e meglio conservato dell’Africa orientale”. La popolazione degli asini, usati per il trasporto, supera quella degli abitanti!

Venezia (Italia, 70,000 abitanti): c’è poco da dire su uno dei luoghi turistici più famosi al mondo. Se non lo avete mai fatto, abbandonate i turisti di san Marco e perdetevi tra calle e campi, scoprirete una vera città. s.r.

mercoledì 8 giugno 2011

Satira che fa spanciare dalle risate

Satira spietata e crudele che fa spanciare dalle risate

Suicidi anonimi; le dichiarazioni di Feltri e Mastella a proposito di eventuali suicidi in caso di successo elettorale di un avversario politico qualsiasi, quale può essere un Bersani o un De Magistris, hanno scatenato una rincorsa al nuovo trend in politica: la dichiarazione di suicidio. Domani si terrà a Milano (Via Cazzari, 23) il workshop intitolato "Togliersi di mezzo", in cui si discuteranno le nuove proposte relative al suicidio politico in Italia. «C'è vero bisogno di dettare le regole sulla dichiarazione di morte politica» dice serioso, Mortimer Alutto.
«Non si può pensare che un politico o un giornalista possano dichiarare di togliersi la vita per poi non farlo, deludendo le persone che ci speravano».
«La regolamentazione sarà piuttosto snella: bisogna legiferare nel senso di una creazione delle SSA (Società Suicidi Anonimi), che dovrebbero gestire la morte volontaria di un vip in un paese in cui l'eutanasia resta comunque una materia non regolata», sostiene Lex Terminator, il grande giurista che dirige i lavori di questo workshop, «se qualcuno dichiara, quindi, di voler suicidarsi sotto la condizione sospensiva dell'altrui vittoria elettorale, vi saranno due opzioni possibili: applicare lo ius primae mortis, soluzione crudele ma equa, che dovrebbe consistere nell'eliminazione del prossimo congiunto più caro al dichiarantesi suicida; oppure garantire il suicidio del soggetto nel più totale anonimato e nella più completa assenza di norme (anomia), così come ci si aspetta da un paese civile. La morte, in ogni caso, sarebbe solo simbolica: la conseguenza reale sarebbe l'ostracismo del chiaccherone durkheimiano», conclude Lex, promettendo un'ulteriore approfondimento della materia qualora venisse presa in considerazione dal punto di vista legislativo.
«Speriamo che finisca presto questa danza macabra» commenta Memento Mori Schiattamorto, un brillante necroforo che terrà una relazione sul tema "Mors tua, vita mea in politica". s.r

Ylenia carrisi, manca dal 94

Ylenia Carrisi, manca dal 94

Giovanni Farzati Positano news; Ylenia Carrisi, la figlia di Albano e Romina Power, di cui si sono perse le tracce dal 94, sarebbe viva; abiterebbe in Arizona; strano come a intervalli abbastanza regolari salti fuori nuovamente questa triste vicenda; una volta era nascosta in Germania;stavolta in un convento in Arizona; i genitori finché non si trovano le sue spoglie, sperano sempre; sono ferite che non si rimarginano mai!;una volta girava in rete una notizia in cui si diceva che la figlia di Al Bano fosse impazzita per l’uso di sostanze stupefacenti e per il lavaggio del cervello che ha subito tramite riti Voodoo; c'è chi sostiene che sia in un posto per cure psichiatriche; ovviamente sono notizie che lasciano il tempo che trovano.

Legalità.it. Campania a fondo

Legalità.it, disastro Campania (non è esagerato)

(di Tommaso Tetro) Il traffico illecito dei rifiuti bloccherebbe l'intera autostrada del sole. Da Reggio Calabria a Milano, per oltre 1.100 chilometri, sarebbero piu' di 82.000 i camion carichi con oltre 2 milioni di tonnellate di spazzatura svelata dalle inchieste della magistratura. Questo mentre le nuove case abusive spuntano come funghi dopo una giornata di pioggia rubando suolo paragonabile all'estensione di 540 campi di calcio: per l'esattezza sono quasi 27.000, e solo in Campania 60.000 in 10 anni. Questa la fotografia scattata alle 'illegalita'' commesse ai danni dell'ambiente e contenuta nel nuovo rapporto
Ecomafie 2011 di Legambiente. Il business delle Ecomafie - spiega il dossier (edito da Edizioni Ambiente) - vale quasi 20 miliardi di euro all'anno (19,3 nel 2010). Una torta che viene suddivisa tra circa ''290 clan'' della malavita. Ma che sempre piu' spesso, come afferma il presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza, coinvolge ''propagandosi e rafforzandosi anche grazie al coinvolgimento dei cosiddetti colletti bianchi''. Gli illeciti ambientali 'contestati' sfiorano i 31.000 all'anno, pari a 84 al giorno e 3,5 ogni ora (7,8% in più rispetto all'anno precedente). Nel settore dell'agroalimentare le infrazioni accertate arrivano a 4.520, e crescono anche i reati contro la fauna, pari a 5.835 (piu' 13,2% rispetto all'anno scorso) per un giro d'affari annuale che da solo vale 3 miliardi. E anche la frontiera dell'archeomafia, la trafugazione di beni archeologici, prende piede arrivando a cifre sopra i 200 milioni di euro. Nella classifica dell'illegalità ambientale la Campania e' sempre in testa con 3.849 illeciti, pari al 12,5% del totale degli eco-reati, in cui bisogna affiancare 4.053 denunce, 60 arresti, e 1.216 sequestri. Seguono Calabria, Sicilia e Puglia, regioni che messe insieme assemblano il 45% dei reati contro la natura. Dal rapporto emerge che ''l'ecocrimine dilaga anche in Lombardia e si espande nel Lazio''. Il maggior numero di reati, e cioe' piu' di 4 su 10 (41% del totale), riguarda il ciclo illegale dei rifiuti e quello del cemento. I numeri per questi 'danni' parlano di 6.922 illeciti e 9.200 denunce. La ricetta dello smaltimento 'facile' e illegale passa sempre ''lungo rotte illegali che possono anche essere marine e spingersi fino in Cina''. Nel maggior numero di abusi edilizi vince la Calabria con 945 illeciti e un abuso ogni 100 metri lungo la costa. La Campania si deve 'accontentare' della seconda posizione con 60.000 case abusive in 10 anni, circa 16 al giorno. Per rallentare le
Ecomafie Legambiente chiede da tempo l'inserimento degli eco-reati nel codice penale, e anche per offrire strumenti alle forze dell'ordine. Per il sottosegretario agli Interni, Alfredo Mantovano, potrebbe, infatti, esserci ''il rischio che le azioni anti-criminali diventino armi spuntate'' senza l'inserimento dei delitti ambientali nel codice penale. Anche se, in ogni caso, il sottosegretario evidenzia quanto fatto dal ''governo, anzitutto sul fronte della confisca dei beni alla criminalita'''