domenica 5 giugno 2011

Portogallo va a destra

LISBONA - Il centrodestra ha vinto le elezioni politiche anticipate in Portogallo


Secondo il primo exit-poll della tv pubblica Rtp, che assegna al Psd del leader dell'opposizione Pedro Passos Coelho fra il 37 e il 42 %, contro fra il 26 e il 30% ai socialisti del premier uscente José Socrates. Il secondo partito del centrodestra, il Cds di Paulo Portas, ottiene fra l'11 e il 14% .

Il centrodestra viene dato vincitore anche dagli exit poll delle due tv private portoghesi. Per Tvi, il Psd ottiene fra il 37,7 e il 42,5%, il Ps fra il 24,4 e il 28,8%, il Cds fra il 10,1 e il 13,7%. Per Sic, il Psd ha fra il 38,3 e il 42,5%, il Ps fra il 25,5 e il 29,7% e il Cds fra l'11,1 e il 13,9%.

ELEZIONI, BARROSO, LE PIU' IMPORTANTI DA 1974 - le elezioni politiche di oggi sono le più importanti per il Portogallo dalle prime tenute dopo la caduta della dittatura nel 1974, ha detto oggi a Lisbona il presidente della Commissione europea Manuel Barroso. Il capo del 'governo' Ue, ed ex-premier portoghese, ha votato questa mattina nel seggio elettorale della scuola Marques de Pombal, nel centro di Lisbona. "Vista la situazione economica e finanziaria del paese, considero queste elezioni come le più importanti dopo le prime che si sono svolte all'indomani del 25 aprile" 1974, (quando la dittatura Caetano venne rovesciata dalla 'rivoluzione dei garofani', ndr), ha detto ai cronisti. "I politici dicono che ogni elezione è decisiva: ma questa volta è vero" ha aggiunto. Il nuovo governo che uscirà dalle urne dovrà guidare il paese, sull'orlo della bancarotta, nei prossimi 4 anni e applicare il duro piano di austerità e riforme imposto da Ue e Fmi in cambio del salvataggio finanziario da 78 miliardi di euro.

FORSE ULTIMA BATTAGLIA PER SOCRATES - Per José Socrates, il secondo ex 'giovane lupo' del socialismo iberico, arrivato al potere nel 2005, un anno dopo José Luis Zapatero in Spagna, quella di domenica potrebbe essere l'ultima grande battaglia politica. I sondaggi lo danno sconfitto dal rivale conservatore Pedro Passos Coelho. Ma lui ha combattuto con la solita rabbia, con la solita voglia di vincere, ogni giorno della lunga campagna elettorale, di fatto iniziata con le dimissioni che l'opposizione gli ha imposto in aprile. Sanguigno, dicono anche collerico e permaloso, lui stesso si era definito "un animale feroce" dopo la vittoria nel 2004 alle primarie del partito socialista. Ha la fama di non darsi mai per vinto. Già due anni fa era riuscito a rovesciare i pronostici dei sondaggi vincendo le politiche del 2009 contro l'allora candidata premier del Psd Manuela Ferreira Leite. Ma oggi le conseguenze di una sconfitta sarebbero probabilmente più serie per José Socrates Carvalho Pinto de Sousa, 53 anni, da 30 in politica. Prima brevemente nel Psd, poi dal 1981 nel partito socialista. Ingegnere, divorziato con due figli, è stato eletto deputato per la prima volta a 30 anni. E' stato più volte ministro. Ha superato indenne diversi scandali. La stampa lo ha accusato di avere beneficiato di una laurea 'di favore'. Poi, quando era ministro dell'ambiente, il suo nome è stato coinvolto nell'inchiesta sullo scandalo 'Freeport', su presunte tangenti pagate per la costruzione di un centro commerciale alle porte di Lisbona, in una zona protetta. La procedura è stata archiviata l'anno scorso. Nel 2005 ha portato il Ps alla vittoria, conquistando una maggioranza assoluta in Parlamento. Nel 2009 è riuscito di nuovo a sorpresa a superare il Psd, ma perdendo la maggioranza parlamentare. Da allora le crisi economica e poi finanziaria che si sono abbattute sul paese, i tre successivi giri di vite e ora la richiesta di un salvataggio sotto le 'forche caudine' di Ue e Fmi, hanno fatto precipitare a minimi storici la sua popolarità. Per tentare di riavvicinarsi all'elettorato di sinistra ha introdotto negli ultimi due anni riforme di società 'zapateriane' come la legalizzazione dei matrimoni gay. Ma, sembra, senza riuscire a fermare l'emorragia di voti dal Ps. Dopo le elezioni, se perderà, non è escluso secondo la stampa portoghese che lasci la direzione del Ps. I due partiti del centrodestra, il Psd e il Cds, probabili partner di governo in caso di vittoria di Passos Coelho, non hanno escluso di allargare la coalizione ai socialisti in nome dell'interesse nazionale, ma a condizione che Socrates ne lasci la guida. (ansa)

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