sabato 28 maggio 2011

Avetrana, la tv del dolore, bastaaaaa

Avetrana, tv del dolore (basta) non ne possiamo più!

Giovanni Farzati, tragedia familiare, scempio mediatico; Sarah la stanno uccidendo i media ogni volta che fanno speciali su speciali per raccontare il nulla; eppure ci sono alcuni tg e tv che non ne parlano minimamente, pochi; una vicenda orribile; mai capitato di trovare tanti mostri in famiglia; in fila per parlare al microfono; Sarah non c’è più; a processo finito, "buttare la chiave della galera nel pozzo, si legge sul blog dell'ex inviato Rai, pinoscacciawordpress.

Sara, il sorriso pulito, povera fanciulla dai capelli d’oro; terribile questa storia; Cosima, una figura che non poteva essere all’oscuro di ciò che è successo quel giorno, “zio Michele” non ha fatto il suo nome per paura,con la speranza che prima o poi gli inquirenti ci sarebbero arrivati, ma!l'indagine, il risultato è chiaro (bravi gli inquirenti); Cosima ha mentito; perché era nel garage il pomeriggio dell’uccisione; era con Sabrina nella zona del pozzo dove è stato trovato il corpo e vicino, dove sono stati bruciati gli abiti della 15enne; è nel mirino della procura da nove mesi. Per Cosima Serrano è arrivata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, che le è stata notificata dai carabinieri nella caserma di Avetrana; al termine degli accertamenti; trasferimento nel penitenziario di Taranto dove si trovano la figlia e il marito; all’uscita la folla grida: “Assassina, assassina”;con il nuovo provvedimento restrittivo si aggrava la posizione della figlia Sabrina Misseri cui si contesta l’omicidio premeditato, reato più grave rispetto alla precedente contestazione di reato volontario.

Nei confronti di Sabrina Misseri c’è la contestazione dell’aggravante della premeditazione per l’omicidio (per la quale è prevista la pena dell’ergastolo) e il concorso nella soppressione del cadavere della quindicenne; a Cosima Serrano viene contestato il reato di concorso in omicidio premeditato e quello di concorso nella soppressione di cadavere per la quale è indagato Michele Misseri; quest’ultimo è finora indagato per sequestro di persona, omicidio volontario, vilipendio e soppressione di cadavere. Basta..non se ne può più.. (Giovanni Farzati)

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