sabato 19 marzo 2011

Vico Equense, l'orologio di Vico e i suoi Casali batte i secondi

Vico Equense, l'orologio di Vico e i suoi casali batte i secondi
Più chiari di così, elezioni a Vico Equense con orologio dove scorrono i minuti e i secondi che mancano all'appuntamento con le urne, "orologio elettorale" messo in moto e ideato dall'associazione Vico e i suoi Casali, molto attiva, infatti ci informa che si è svolto presso l'Hotel Aequa di Vico Equense l'atteso intervento del consigliere comunale uscente Pasquale Cardone, che, come tutti sanno, ha recentemente dato le dimissioni da Consigliere Comunale per - sono parole sue - "carenza di democrazia".
Pertanto chi si aspettava delle risposte. Capire il perchè di alcune decisioni del consigliere, è quasi rimasto deluso. Eppure si prennunciavano rivelazioni clamorose vista l'enfasi spontaneamente creata attorno all'evento e vista anche la grande partecipazione di pubblico.
Le premesse vi erano tutte, basti pensare al rifiuto di teatro mio ad ospitarlo, ai primi momenti di malfunzionamento dell'mpianto audio - infatti la relazione di cardone è iniziata alle 19.00 - che facevano simpaticamente aleggiare il sospetto di boicottaggi tecnici, ma del tutto comprensibile visto lo spostamento improvviso dell'incontro.
Infatti,
nel suo intervento, il consigliere ha sintetizzato il contenuto di questo famoso dossier di 250 pagine allegato alla delibera di consiglio comunale del 20/12/2010. Contenuto ancora sconosciuto,Il lavoro svolto dall'attuale amministrazione è stato - nella sintesi di circa 45 minuti del Cardone - un susseguirsi di atti policamente legittimi, ma carenti di interesse per la città. Insomma si doveva fare di più e meglio.; dalla trasparenza degli atti ai lavori pubblici, dalle assunzioni alla gestione delle politiche sociali, dal territorio al ridimensionamento scolastico alla raccolta differenziata. L'intervento termina con una calorosa esortazione, ai candidati alternativi a Cinque, in particolare all'amico Starace, dal quale Cardone si aspetta un sensibile impegno per il ripristino della legalità.
Immediatamente dopo è stato proiattato Draquila - L'Italia che trema, un documentario realizzato nel 2010 da Sabina Guzzanti , già proiettato in anteprima esclusiva la sera del 5 maggio in Piazza Duomo all'Aquila, a 13 mesi esatti dal sisma. Il 6 maggio 2010 nel talk show AnnoZero vengono mostrate in anteprima immagini tratte dalle scene tagliate del film. È stato presentato fuori concorso al Festival di Cannes il 13 maggio. Giovanni Farzati

Nessun commento:

Posta un commento