lunedì 28 febbraio 2011

Cilento, una notizia abbastanza preoccupante

Notizia con pochi commenti in giro; da il Mattino, articolo, con troppe ipotesi? e la segnalazione dei Carabinieri di Castello di Cisterna..imprenditore affiliato al clan Alfieri. ( Il giornale del Cilento);Ieri, sul Mattino è apparsa una notizia abbastanza preoccupante. Leggendo il giornale napoletano, si percepisce, che dietro la speculazione di san Nicola a Mare ci siano personaggi legati alla camorra. Infatti l’ipotesi, è quella che i soldi impiegati in tale speculazione possano provenire da Nola e dal “tesoro di Carmine Alfieri. Dal quadro che emerge, sembra che il territorio cilentano, in particolare Montecorice, possa diventare, se non lo è già, un luogo dove riciclare soldi sporchi, in particolar modo quelli della camorra. Ricordiamo che la cena del 16 agosto, famosa perché era stato invitato anche Angelo Vassallo, il quale rifiutò di partecipare, si parlò, appunto, della lottizzazione di san Nicola a Mare. Il proprietario del terreno, su cui dovrebbero nascere oltre 150 ville, è l’imprenditore Mario Felice Nusco, segnalato nel 1992 dai carabinieri di Castello di Cisterna, come affiliato al clan camorristico di Carmine Alfieri, quest’ultimo diventato poi un pentito.

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