lunedì 1 agosto 2011

Web visto da lastrminute, Siria, morti manifestanti

Siria, il regime attacca i manifestanti, morti lungo le strade

Giovanni Farzati, Positano news, è una vita che va avanti questo valzer, guerra, interessi, sull'area del Nord Africa; ma c'è un fondo di incertezza, vorrei capire che cosa significa la dichiarazione della Nato “non ci sono le condizioni”; se questo significa che un intervento militare scatenerebbe delle reazioni a catena incontrollate nel mondo arabo; potrebbe avere anche ragione la Nato; vorrei sapere (curioso) cosa ne pensa il nostro Ministro della Difesa; così come anche vorrei conoscere il pensiero del cittadino medio.

In Siria di interessi ce ne sono; perfino troppi; considerata la posizione geografica della Siria; i suoi confini, non escludo affatto che, per mantenere lo status quo in Medio Oriente (così comodo per tanti), “qualcuno” abbia deciso che un intervento metterebbe a rischio alleanze ed equilibri precari.

Insomma la Siria è troppo forte e troppo minacciosa; il segretario generale della Nato ha ricordato che “la regione non è stata coinvolta”; è evidente il senso: toccare la Siria scatenerebbe l’Iran; cioè, appunto, la terza guerra mondiale; personalmente ripeto di essere contro interventi militari esterni come se noi fossimo i “giudici supremi”. non bisogna intervenire in Siria? ma non bisognava intervenire neppure in Libia!

Nessun commento:

Posta un commento