giovedì 16 settembre 2010

Cefis, la forza dell'esercito del "cattivo"

ABBIAMO UN LIBRO - dal titolo - QUESTO E' CEFIS - Le due potenze occulte del pozzo d'oro nerodi Giorgio Steimetz UN LIBRO INTROVABILE e mai ristampato che guarda caso ANDREOTTI e amici americani dovrebbero conoscere visto che lo hanno fatto sparire da tutte le librerie e ritirare persino dalle biblioteche NAZIONALI.Un libro che allora scottava ( e anche oggi ) scritto da un collaboratore di ENRICO MATTEIassassinato perché voleva comprare il petrolio in parte dai paesi arabi e in parte dalla russia. COSA FANNO ALLORA gli americani che invece volevano avere l'italia in mano per vendere il loro ORO NERO al nostro paese ? fanno avanzare di ruolo un certo CEFIS fino a diventare potentissimo sorretto soprattutto dai nostri politici di allora. guarda caso MATTEI MUORE e viene sostituito da CEFISguarda caso muoiono anche i giornalisti come MAURO DE MAURO che sul caso MATTEI indagava e chesicuramente aveva una copia di questo libro oltre che l'informazione diretta dall'amico di MATTEIe poi MUORE anche PASOLINI colui che aveva dichiarato attraverso il corriere che sapevama non aveva prove forse anche PASOLINI aveva letto questo libro e da questo tracciava la nuova strategia americana che presto si preparava a denunciare, anche attraverso PETROLIO l'ultimo libro di PASOLINI da cui č stato fatto sparire proprio il CAPITOLI ENI MATTEIe recentemente aveva dichiarato DELL'UTRI di esserne in possesso facendo delle vere proprieaccuse rispetto a quel periodo e a politici che da allora ancora regnano. Nel 1972 arriva in libreria Questo č Cefis. L'altra faccia dell'onorato presidente di Giorgio Steimetz, una quasi biografia - non autorizzata - del presidente dell'Eni, pubblicata dall'Agenzia Milano Informazioni di Guglielmo Ragozzino, di cui Steimetz č l'alter ego. L'agenzia č finanziata da Graziano Verzotto, uomo di Enrico Mattei ed ex presidente dell'Ente minerario siciliano, nonché informatore di Mauro De Mauro, il giornalista dell'"Ora" di Palermo che fu rapito e ucciso dalla mafia nel 1970. Cosě come era accaduto a Mattei sette anni prima; cosě come accadrŕ a Pier Paolo Pasolini cinque anni dopo. Questo č Cefis vive solo pochi mesi, poi sparisce. Dalle due sedi della Biblioteca Centrale spariscono anche le copie d'obbligo: se ne trova ancora traccia nel registro di quella fiorentina, ma il libro non c'č. E si capisce: Steimetz racconta la spregiudicata avventura di uno dei timonieri del pubblico-privato, la mescolanza di poteri tra Stato e potenze occulte. Pier Paolo Pasolini stava lavorando sugli stessi temi e, forse (č il caso di Verzotto), utilizzando le stesse fonti; quell'anno comincia a scrivere Petrolio, il grande romanzo incompiuto sul Potere (Einaudi lo pubblicherŕ postumo nel 1992, 17 anni dopo la suamorte). Un romanzo del quale la critica ha enfatizzato l'aspetto omosessuale - la doppia vita di un ingegnere petrolchimico - mentre la vera sostanza di Petrolio č il "rapporto terribile tra economia e politica,le bombe fasciste e di Stato, la struttura segreta delle societŕ "brulicanti", come i loro nomi, in beffardi acronimi" (Gianni D'Elia, Il Petrolio delle stragi, p. 22), a partire da Eugenio Cefis, che nel libro č "Troya". BENE di questo libro ne abbiamo una copia - dal quale ne abbiamo fatto delle copie. SE INTENDI ricevereil libro QUESTO E' CEFIS - invia una email a giornale@namir.it con l'indirizzo dove intendi riceverloe un recapito telefonico e te lo invieremo. Naturalmente pagherai una sottoscrizione a namir solo quando riceverai il libro copia, per spese postali spedizione e stampa di 20 euro.

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