domenica 13 novembre 2011

Laboratorio delle parole, opinion class, ciak 3

Dialogando, aspettando l'apertura dei mercati finanziari (domattina ora 9)


ultim'ora 1...Nel day after delle dimissioni, con l'avvio della nuova fase Monti e l'inizio delle consultazioni al Quirinale, Silvio Berlusconi tenta di riprendersi la scena con i consueti strumenti. Prima una lettera alla Destra di Storace con un abbozzo di "rilancio" politico, poi il colpo a sorpresa: un videomessaggio trasmesso poco dopo le 19 proprio mentre Monti si trovava al Quirinale per ricevere il mandato da Napolitano. Con lo sfondo della sala stampa di Palazzo Chigi, l'ex premier ha alternato accenti commossi - ricalcati in gran parte dal discorso della "discesa in campo" del '94 - a rivendicazioni d'orgoglio, a offerte di collaborazione con il governo Monti. "A quanti ieri hanno esultato per la mia uscita di scena dico con grande chiarezza che da domani raddoppierò il mio impegno nel Parlamento e nelle istituzioni per rinnovare l'Italia. Non mi arrenderò finchè non saremo riusciti ad ammodernare l'italia, finché non saremo riusciti a liberare l'Italia dagli egoismi". Il premier è convinto di "avere ancora la fiducia del Paese" e a chi ieri sera ha giubilato per l'annuncio della sua uscita di scena replica: "Sono triste per gli insulti ricevuti da un atto di responsabiltà e generosità".

Difesa della "sovranità". La linea è quella assunta negli ultimi giorni della crisi: un passo indietro per salvare l'Italia dal baratro legato ad attacchi esterni e a una crisi che "non è cominciata in Italia"
e di cui il suo governo non è responsabile. Con un monito - alla Bce, o all'asse franco-tedesco - "Nessuno potrà portarci via sovranità. Siamo un grande Paese".Repubblica.it


Ultim'ora2Terminate le consultazioni al Quirinale. Napolitano vorrebbe dare l'incarico a Monti già in serata. Il Colle precisa: "Non partecipiamo al totoministri". Sì di Casini: "Dobbiamo assumerci la responsabilità di salvare il Paese". Il Pd chiede riforme e una nuova legge elettorale. Il diktat di Alfano: "Via libera a Monti, ma senza politici nella squadra di governo". Di Pietro chiede un'esecutivo a termine e Maroni lancia la Lega di lotta Ecco il programma di Monti: tasse, lacrime e sangue. Il nuovo governo Esecutivo senza politici. (Google News)

Giovanni Farzati, Positanonews; dovremo ingoiare calici amari, ma se non altro si sa perché lo dovremo fare; i politici? come si risistemeranno guelfi e ghibellini? tante le domande; con una certezza insieme: un ciclo si è concluso, anche se poi alle elezioni poi ci vogliono i voti non le pose da teatro; un tantino esagerate davanti al Quirinale; ora se ne apre un altro ciclo; ovviamente pieno di incognite.

Chi in questi anni ha conosciuto soltanto un…progetto politico, l’antiberlusconismo, adesso dovra’ inventarsi qualcosa;l’uomo della strada continuerà sempre a criticare e maledire la classe politica (non ci sono dubbi) avanti allora acampagne elettorali, slogan da stadio; di sviolinate ai talk-show, mentre affondiamo alla velocità della luce arrivando (speriamo di no) a quel punto di non ritorno, mondiale…. sicuramente mondiale.

Polemica..Che senso hanno e quindi che fine faranno adesso i signori Di Pietro Antonio, Travaglio Marco, Santoro Michele, Fede Emilio, Senesi Vauro, Ferrara Giuliano, Sallusti Alessandro; portaborse freelance; passacarte a tempo determinato? saranno i nuovi disoccupati dell’ ex Impero di Silviopoli? saliranno anche loro al Quirinale forse, oppure andranno a mummificarsi al Quisisana di qualche isola dei Caraibi o nella peggiore (per loro) ipotesi, mostreranno in piazza, striscioni di protesta delle rispettive categorie?.

Intant la fattoria della politica romana; continuerà ancora tra Casta e Castità, tra essere famosi ed essere affamati, e l’ orgogliosa vergogna di difendere una dignità strappata con tasse e prepotenza; ci si augura che non cambi solo il nome di vassalli, valvassori e valvassini, ma che sia finita l’ epoca di un sistema, il più brutto che si è visto dal dopo guerra, sino al crepuscolo; e se domani all'apertura dei mercati finanziari ancora ci saranno segni negativi? ma!

Come non non pensare all’ingenuità di certi “festeggiamenti” in questo disastro: ma festeggiare ‘che’??? sempre di più andremo avanti tra lacrime e sangue, in un mondo globalizzato in cui dipendiamo anche dagli altri, e gli altri anche da noi, in cui tra valanghe di tasse ormai Stati e Finanza non fanno che risucchiare e mercanteggiare la vita stessa, esagerato? in cui si congeleranno definitivamente i consumi, in cui le aziende continuano a chiudere, in cui ci saranno sempre più problemi di sopravvivenza ma quella vera……!!!

Comunque, lasciamo perdere il mio pessimismo; cose dette e ridette che non si esorcizzano certo a forza di ripeterle, chiaro che ieri sera nell’edizione speciale di Ballarò ho condiviso Concita De Gregorio, parola per parola, come sempre.

Parole sagge, “se è rimasto al potere per così tanto tempo un motivo c’è”: già, è stato il riflesso specchiato…del popolo italiano – e in un senso più esteso, appunto, come lo si intendeva sopra, altrimenti non sarebbe successo; semplice! e vale per tutte le altre situazioni tragiche della storia…pure, che se non avessero trovato ‘terreno fertile’ intorno… non si sarebbero create, non sarebbero mai avvenute, non è così?

Comunque, ai giovani talenti, quelli…svegli, entusiasti, brillanti, ai vicoli senza tempo delle nostre città d’arte, agli artisti un po’ sfasati, ai cappelli di Vinicio, ai bar…luoghi di solitudini bohemièn, al vino..per tutta la vita, alle canzoni di Jannacci, all’immaginazione… al potere, alla fantasia…all’eterna giovinezza che si fugge tuttavia…del doman non v’è certezza chi vuol esser lieto sia… alla Vita: io quest’oggi, una domenica di sole autunnale… che delirio di gioia leggere su un blog di un noto giornalista Rai queste parole leggere come una piuma.

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